Una vittoria, un attacco deciso e prepotente al leader della flotta Ducati per spegnere, anche, qualche voce polemica gravitata negli ultimi giorni. Fabio Quartararo, terminato a terra ed eliminato anzitempo dalla contesa, potrà vivere più serenamente: il francese, infatti, aveva lanciato un pensiero allarmato sull’aiuto che Francesco Bagnaia poteva ricevere dai piloti dei team satellite di Borgo Panigale. Nella gara di Aragon, invece, è stato proprio Enea Bastianini di Gresini Racing (e futuro pilota della rossa ufficiale nel prossimo anno) a beffare il piemontese nelle ultime curve dell’ultima corsa. Una vittoria importante che, dopo l’epilogo contrario di Misano, donerà ancor più consapevolezza al riminese.
Le parole di Enea Bastianini dopo la vittoria di Aragon
Ecco cosa ha detto il vincitore del Gran Premio di Aragona in sella alla Gresini Racing:
“In partenza mi sono toccato con Aleix e poi recuperare la posizione è stato molto difficile. Ho anche commesso alcuni errori, ma sono riuscito a riprendere Pecco ed all’ultimo giro stavolta era possibile attaccare. Sono riuscito a stare più attaccato a Pecco rispetto a quanto visto a Misano e quando ho visto che ero uscito bene dalla curva 5 ho pensato di buttarmi all’interno. Sono entrato abbastanza deciso ed ho vinto la gara. Oggi ero forte in ingresso curva e riuscivo a fare perno sull’anteriore per girare. Quando ho questa fiducia nella moto riesco ad essere veloce. Dopo la pausa estiva sono tornato ad avere fiducia al 100% nella moto ed adesso devo cercare di non perderla fino a fine stagione. A Misano penso di non essere stato perfetto e quando ho riguardato la gara mi è salito il nervoso. Questa la riguarderò con maggior piacere. Siamo stati divisi da pochi millesimi in entrambi i casi, ma possono fare la differenza tra vincere ed arrivare secondo“.
(Photo credits: MotoGP)
Seguici su Google News