ePrix Marrakech 2020 Porsche – Un sabato di gara piuttosto amaro per il team TAG Heuer Porsche Formula E. Il pilota di punta del team tedesco, Andre Lotterer, ha tagliato il traguardo in ottava posizione sul circuito di Marrakech. Sfortunata, invece, la prova del compagno di squadra Neel Jani, soltanto diciottesimo.
ePrix Marrakech 2020 Porsche – Lotterer poteva fare di più?
Di fatto, il sabato di Andre Lotterer in Marocco era iniziato in maniera quasi perfetta. Solo 98 millesimi di secondo, infatti, lo hanno separato dal conquistare la Pole Position. Il tempo di 1.17.227 non è bastato per spodestare dalla prima casella della griglia colui che sarà poi vincitore dell’ePrix, Antonio Da Costa. Sfumata, così, la possibilità di una seconda Pole in campionato per Porsche, Lotterer può comunque accontentarsi della seconda fila, scattando dietro a Maximilian Guenther.
Lotterer lotterà a spron battuto per larghi tratti di gara, spesso e volentieri col fiato sul collo di Guenther e mantenendo la terza posizione. Poi, complice anche il rientro in bagarre di piloti come Vergne e Buemi, il 38enne tedesco ha man mano perso ritmo giro dopo giro.
Malgrado il capo delle operazioni Porsche, Amiel Lindesay, abbia dato una spiegazione di caratura tecnica all’accaduto, lo stesso Lotterer si è detto deluso ai microfoni della stampa. I punti conquistati, però, sono l’altra faccia della medaglia per il tedesco, protagonista di un calo sul passo gara da cui Porsche potrà trarre importanti informazioni per restare competitivi a Roma.
“La macchina di Lotterer si è dimostrata velocissima nelle qualifiche e nella prima metà di gara. Il calo nella seconda parte è avvenuto semplicemente perché abbiamo risparmiato molta meno energia degli altri team, ed è la ragione per cui le prestazioni di Lotterer sono crollate negli ultimi giri. Le prestazioni in qualifica sono, comunque, confortanti; dobbiamo ripartire da qui per essere ugualmente competitivi anche in gara” – Amiel Lindesey, capo delle operazioni TAG Heuer Porsche
ePrix Marrakech 2020 Porsche – Jani mai a punti in quattro gare
Anche a Marrakech si è rivelata per Neel Jani una gran gatta da pelare. Il compagno di squadra di Lotterer, solo ventitreesimo in qualifica, ha di poco risalito la china in gara fino alla 18esima posizione. Jani, non essendo un vero e proprio “rookie” della categoria, deve necessariamente trovare il giusto feeling con la monoposto. Questo non solo per le ambizioni di Porsche come costruttore, ma per lo stesso Lottere, che necessita di una buona spalla.
“Sentivo qualcosa che non andava nei freni sin dal primo giro, motivo per cui ho davvero faticato. Se nelle altre gare sentivo di avere un buon passo, qui a Marrakech si è rivelato tutto il contrario. Il nostro obiettivo è riscattarci nelle prossime gare” – Neel Jani, pilota TAG Heuer Porsche
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