Il terzo ePrix della stagione ha visto Sam Bird trionfare nel caldissimo sabato cileno, davanti al Rookie Pascal Wehrlein e Daniel Abt.
Top & flop ePrix Santiago 2019. Una gara piena di colpi di scena, con Buemì a muro mentre era in testa, temperature al limite per le vetture e una serie di incidenti che hanno condizionato la gara. Noi di MMI abbiamo raccolto i 3 momenti top e flop del week end cileno.
Top & flop ePrix Santiago 2019 – I 3 momenti Top
Pascal Wehrlein. Che gara il pilota tedesco! Alla sua seconda apparizione, Pascal Wehrlein si prende un secondo posto che sa di vittoria. La sua Mahindra lo tradisce negli ultimi giri con temperature oltre il limite, altrimenti avrebbe attaccato fino alla fine la leadership di Bird.
Sam Bird. Una gara pazzesca dell’inglese, condotta all’attacco dalla partenza alla bandiera a scacchi. Il pilota Envision Virgin Racing è stato l’unico in grado di gestire temperature e batteria al limite. Infatti, Sam Bird sulla bandiera a scacchi si è ritrovato con uno 0% di batteria che gli ha consentito a malapena di concludere la gara della vita. Che sia la volta buona?
Audi. Finalmente l’Audi torna a farsi vedere nelle posizioni che contano con Daniel Abt che con una gara conservativa e pulita porta a casa il primo podio stagionale per la casa tedesca. Lucas Di Grassi era stato il più veloce in qualifica, ma poi per una squalifica, viene retrocesso in fondo alla griglia, costringendolo ad una gara di rimonta.
Top & flop ePrix Santiago 2019 – I 3 momenti Flop
La caduta degli dei. Vergne, Lotterer, Vandoorne, Massa e anche Di Grassi in questo terzo ePrix della stagione sono risultati sottotono. I due piloti Techeetah si sono trovati tra le mani, una vettura instabile e poco veloce. Vandoorne e Massa non sono riusciti a vedere la bandiera a scacchi, mentre Di Grassi, in gara, è risultato inesistente e poco consistente. Gli dei di questa Formula E sono caduti dall’Olimpo!
Asfalto. Questa Formula E continua a convincere sempre più gente con gare sempre divertenti e imprevedibili. Qualche volta però ci troviamo di fronte a errori inaccettabili, come quello dell’Antofagasta Minerals ePrix di Santiago: le temperature altissime, hanno iniziato a dare problemi all’asfalto temporaneo con il conseguente distaccamento del manto stradale in molti punti del tracciato. Siamo solo alla Season 5 e la Formula E sta imparando gara dopo gara come migliorare la categoria, quindi ci aspettiamo che abbiano imparato la lezione!
Layout. Il tracciato è largo, permette sorpassi e i piloti sono costretti a sfiorare i muretti ogni curva per essere veloci. Il circuito però presenta 2 grossi problemi che il precedente layout non aveva: i due tornanti alla fine del giro sono al limite della decenza, con i piloti che sono costretti ad incrociare le mani 2 volte in pochissimi secondi; la chicane inserita a metà del (possibile) rettilineo è veramente troppo stretto e nel primo giro ha causato molti contatti. Da rivedere assolutamente!