
Polonia-Slovacchia sorride ai secondi che, nel match di esordio, riescono a strappare un’importantissima vittoria contro la più quotata avversaria. Partita che ha vissuto, continuamente, di episodi: parte meglio la Polonia, ma è la Slovacchia a passare in vantaggio ed a sfiorare il 2-0 nella seconda parte di primo tempo. Nel secondo tempo i biancorossi entrano in campo con un piglio diverso e pareggiano immediatamente mettendo, per qualche minuto, alle corde gli avversari. Tutto distrutto dall’espulsione, davvero ingenua, di Krychowiak che regala nuovamente l’inerzia agli ospiti. La rete di Skriniar fissa il finale, a nulla serve l’assalto finale di Lewandowski e compagni.
Polonia-Slovacchia: inaspettatamente avanti gli slovacchi
L’alba del match sembra sorridere alla Polonia che, da favorita dell’incontro, tenta immediatamente d’imprimere il suo ritmo alla partita. Le manovre dei biancorossi, però, sono elaborate, poco fluide e facilitano il compito della retroguardia in blu. La Slovacchia, che sembrava in leggera difficoltà, sfrutta la prima occasione portandosi in vantaggio: al 18′ Mak parte dalla sinistra e si accentra, con Bereszynski saltato in tunnel, poi punta la porta e calcia: palo, schiena di Szczesny e sfera che, beffardamente, termina la sua corsa in fondo al sacco. Grande azione per l’esterno d’attacco slovacco, ma la UEFA bolla come “autogol” del portiere juventino la rete del vantaggio. Il punto del vantaggio sblocca la manovra della compagine di Tarkovic che al 27′ potrebbe portarsi sul doppio vantaggio: Kukca bombarda fuori, palla di poco alta sopra la traversa. Al 36′ ci prova anche l’inossidabile Hamsik, capitano della Slovacchia, che da fuori tenta di pescare il jolly, ma il bersaglio grosso è lontano.
La ripresa: l’espulsione di Krychowiak spezza l’inerzia della Polonia
Partenza al fulmicotone della Polonia che, dopo appena ventinove secondi, trova il pareggio: bella azione dei polacchi che con tre passaggi liberano al tiro, a centro area, Linetty che calcia male ma in modo efficace batte Dubravka mettendo il pallone all’angolino. È ancora il centrocampista del Torino che al 50′ potrebbe siglare l’incredibile doppietta, ma la sua puntata in allungo è debole. La spinta dei biancorossi, però, viene fermata dalla doppia ammonizione di Krychowiak che compie una grande ingenuità colpendo da dietro Hromada. Un’inferiorità numerica che i ragazzi di Sousa pagano subito: al 69′, dagli sviluppi di calcio d’angolo, Skriniar controlla tutto solo e lascia partire un siluro di destro imparabile per Szczesny. Un goal da centravanti puro per il centrale dell’Inter. Al 85′ è il neo entrato Puchacz che tenta fortuna con tiro dalla distanza che, però, non centra i pali della porta avversaria. Al 90′ colossale occasione per i biancorossi: Bereszynski dalla destra recapita un cross basso in area, la palla finisce sul piede di Bednarek che gira verso la porta ma manca il bersaglio di grosso di un soffio. È l’ultimo sussulto: vince la Slovacchia contro la Polonia.
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