Niente da fare, anche questa volta, per l’Inghilterra che ha vissuto, quattro anni dopo, le stesse oscene sensazioni perdendo la seconda finale consecutiva degli Europei. Dopo aver alzato bandiera bianca in casa, nel palcoscenico di Wembley, contro l’Italia di Roberto Mancini ai calci di rigore, gli anglosassoni hanno patito una cocente sconfitto dinnanzi alla Spagna che è diventata campione d’Europa grazie a un gioco strepitoso che ha consegnato alla Roya il quarto sigillo conquistato a Euro 2024. Un successo giusto, quindi, per gli iberici che hanno messo in campo il miglior gioco di questa manifestazione sportiva continentale. Anche questa volta, il calcio non tornerà a casa.
Spagna campione d’Europa: 2-1 all’Inghilterra
Un perfetto mix tra giovani (a volte giovanissimi) talenti e calciatori esperti e navigati. Dopo aver alzato al cielo la Nations League, Luis de la Fuente si prende l’enorme soddisfazione di vincere Euro 2024 grazie a un’intelaiatura di gioco praticamente perfetta che ha portato gli iberici, ancora, sul tetto del Vecchio Continente. Dopo un primo tempo senza reti, la ripresa è apparsa più incisiva in zona gol: immediato vantaggio dei giallorossi con Williams, poi raggiunto da Palmer a un quarto d’ora dalla fine dei tempi regolamentari. La rete messa a segno da Oyarzabal, però, ha condannato ancora l’Inghilterra di Gareth Southgate, per la seconda volta finalista perdente di un Europeo. Festa grande in terra iberica.
(Credit foto – News Mondo)
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