Alle 21.00 in Europa League, il Napoli paga il turn-over perdendo in casa contro i tedeschi del Lipsia, mentre la Lazio è superata dalla Steaua Bucarest sul campo dei romeni.
Steaua Bucarest – Lazio 1-0
Marcatori: 29′ Gnohere (SB)
All’11’ Strakosha esce al limite della sua area per bloccare un pallone, non si intende con Luiz Felipe e per poco non ne esce una palla gol per i romeni. Intorno al 23′ invece, sono i biancazzurri che con Milinkovic-Savic e Murgia confezionano un interessante servizio per Caicedo, l’attaccante conclude a rete, ma il pallone si infrange sulla sagoma del portiere della Steaua. Al 29′ la retroguardia laziale sbaglia un po’ tutto, e Gnoheré può involarsi nell’area avversaria per poi freddare con un rasoterra Strakosha in uscita. L’attaccante francese potrebbe centrare il raddoppio due minuti più tardi, mentre Nani il pareggio al 35′, ma in entrambe i casi la fortuna non li assiste. La squadra di Inzaghi aumenta la pressione alla ricerca del pareggio, Milinkovic-Savic colpisce una traversa di testa su azione di calcio d’angolo, e la Steaua Bucarest va al riposo in vantaggio.
La ripresa della Lazio si apre con il colpo di testa di Caicedosu azione nata da un corner. Seppur non convincendo sul piano del gioco, la squadra di Inzaghi spinge alla ricerca del gol, ma Felipe Anderson, in campo dal 56′ insieme ad Inzaghi, calcia malissimo da buona posizione mancando lo specchio della porta. Nel prosieguo dell’incontro Basta si attarda nell’area dei romeni e perde l’attimo giusto per calciare in porta, mentre dall’altra parte del campo è Budescu a graziare la Lazio sciupando un’occasione colossale. La formazione capitolina continua a sprecare sino alla fine tutto quello che crea con generosità, e gli uomini di Nicolae Dica possono festeggiare la vittoria in questo turno di Europa League.
Napoli – Lipsia 1-3
Marcatori: 52′ Ounas (N), 61′ e 90’+3′ Werner (L), 74′ Bruma (L)
Solo tre minuti e gli ospiti si rendono pericolosi con Werner, dopo di lui ci prova Laimer, ma Reina risponde sigillando la porta. Al 13′ è la volta di Hamsik, il quale raccoglie un pallone al limite dell’area avversaria e da lì tenta la via del gol, ma il suo tiro è respinto dalla difesa ospite. Intorno al 20′ Poulsen da una parte e Callejon dall’altra, contribuiscono a mantenere vivo il match con due buone occasioni per passare, ma non sono fortunati. Al 31′ ci prova anche Zielinski, il pallone calciato dal polacco è però murato in corner dalla difesa della squadra tedesca. La debole conclusione centrale di Keita per il Lipsia, segna virtualmente la fine della prima frazione di gara.
Il secondo tempo si apre con i tentativi di Sabitzer e Werner, ma soprattutto con il gol del vantaggio napoletano siglato con un preciso rasoterra da Ounas. Al 57′ Reina si oppone nel modo giusto a Poulsen ad un passo dalla linea di porta, poco prima che un tiro di Budescu, deviato da un difensore in maglia azzurra, sfiori la traversa. Una rapida discesa sul versante di destra al 61′ di Kampl, propizia il gol realizzato da Werner che fa andare su tutte le furie Sarri. Il Napoli si riaffaccia in avanti al 71′ con Insigne, l’attaccante è però incontrato al meglio da Gulacsi in un’azione che avrebbe potuto trasformarsi nella rete del nuovo vantaggio. Il “San Paolo” è poi gelato dal gol messo a segno da Bruma al 74′, con la difesa partenopea mal posizionata sulla ripartenza dei tedeschi. Da lì in avanti la formazione di Sarri non trova il modo per far male alla retroguardia avversaria, ed anzi chiude la sua pessima serata incassando il gol del definitivo 3-1 per il Lipsia.
(Fonte foto: pagina FB RB Leipzig)