Europa League, ritorno dei sedicesimi: dove eravamo rimasti?

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Di Redazione Metropolitan

Dopo la due giorni di Champions League che, tra le altre, ha visto scendere in campo anche Lazio ed Atalanta rispettivamente contro Bayern Monaco e Real Madrid, riecco riapparire sulla scena europea l’Europa League, con il ritorno dei sedicesimi di finale della competizione. Come nella massima competizione continentale, sono tre le squadre italiane che difenderanno i colori della Serie A: Roma, Milan e Napoli scopriranno se, in questo giovedì, accederanno agli ottavi completando la doppia sfida. Ma cosa era successo nei primi novanta minuti? Ecco dove eravamo rimasti.

Europa League, ritorno dei sedicesimi: le partite chiuse all’andata

Due delle quattro inglesi della competizione affronteranno i secondi novanta minuti con tranquillità. Anche se nel calcio tutto è davvero possibile. Manchester United e Tottenham hanno annientato rispettivamente Real Sociedad (4-0) e Wolfsberger (4-1) in trasferta ed il ritorno in casa e l’Europa League nel ritorno dei sedicesimi non sembra destare troppe preoccupazioni. Due italiane su tre avranno la vita più facile: la Roma ha vinto 2-0 sul campo del Braga spostando l’asticella della qualificazione nettamente dal lato giallorosso, mentre il Milan è tornato da Belgrado contro la Stella Rossa con un 2-2 estremamente positivo. Anche Shakhtar Donetsk e Villarreal hanno fortemente indirizzato il turno battendo con un doppio 2-0 Maccabi Tel Aviv e Salisburgo. Dovrebbe essere anche un turno agevole per Leicester City (0-0 sul campo dello Slavia Praga) e per il Bayer Leverkusen sotto 4-3 contro gli elvetici dello Young Boys: basterà un 1-0 ai tedeschi per staccare il pass.

Le gare ancora in bilico

Qualche gara, invece, risulta essere ancora in bilico ed aperta a qualsiasi tipo di epilogo. Dopo il pareggio dell’andata (1-1), Club Brugge e Dinamo Kiev giocano in Belgio per capire chi passerà il turno. Stesso discorso per PSV-Olympiakos: nonostante il 4-2 incassato dai greci, agli olandesi basterà segnare due reti per passare il turno. Non un compito agevole ma nemmeno complicato da assolvere. Parte sotto di due reti anche il Napoli di Gennaro Gattuso che, al Diego Armando Maradona, dovrà ribaltare il 2-0 commissionato dal Granada facendo valere tutta la differenza tecnica che intercorre tra i due club. La Dinamo Zagabria ha vinto l’andata per 3-2 sul campo del Krasnodar ma il ritorno, per il risultato, resta comunque in bilico. Una delle sfide più incerte è sicuramente Ajax-Lille: dopo il 2-1 degli olandesi in terra francese, i Lancieri sono leggermente favoriti, ma attenzione ai primatisti della Ligue 1. Lente d’ingrandimento anche su Hoffenheim-Molde (3-3 all’andata), Arsenal-Benfica (1-1 dopo i primi novanta minuti) e Rangers-Anversa, con gli scozzesi avanti 4-3 dopo la pirotecnica partita in Belgio.

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