“Extraliscio – Punk da balera”: Elisabetta Sgarbi porta in sala la band che ha rivoluzionato il liscio

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Di Marta Millauro

Si ballerà finche entra la luce dell’alba“: così la regista Elisabetta Sgarbi decide di sottotitolare la sua ultima creazione “Extraliscio – Punk da balera“. Un tributo alla Romagna, ai suoi colori, ma soprattutto ai suoni che uniscono e fanno ballare. Quella frase, a cui gli assidui frequentatori di balera saranno sicuramente abituati, si trasforma nel motto ideale per promuovere la storia di un gruppo che ha reso attuale l’universo del liscio. Si tratta degli Extraliscio e, sebbene il grande pubblico li abbia conosciuti solo di recente grazie al Festival di Sanremo, il loro sodalizio con la musica nacque diversi anni fa. Il film, che sarà distribuito da Nexo Digital in 120 sale cinematografiche italiane il 14, 15 e 16 giugno, racconta la storia personale dei suoi componenti, senza dimenticarsi del contesto storico culturale in cui tutto ebbe inizio e grazie al quale tutto è cambiato.

Mirco Mariani, Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara sono le insolite muse di Elisabetta Sgarbi che, scoprendo il loro talento, ritrova completamente le sue radici emiliane e le restituisce al pubblico in maniera unica, energica e divertente. “Extraliscio – Punk da balera” è stato presentato alla 77esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia in occasione delle Giornate degli Autori , al Festival Internazionale del Cinema di Berlino e al Los Angeles Italia Film fest. Il film ha, inoltre, ricevuto il Premio SIAE e il Premio FICE (Federazione Italiana dei Cinema d’Essai). La sua imminente uscita al cinema rientra nel programma della ventiduesima edizione de La Milanesina, rassegna culturale ideata della stessa regista.

Perché Extraliscio?

Per raccontare la storia degli Extraliscio e del folklore romagnolo Elisabetta Sgarbi si è affidata alla voce e al corpo di Ermanno Cavazzoni. Durante la conferenza stampa dedicata alla presentazione del film lo sceneggiatore ha assimilato il suo ruolo da narratore a quello di “un’indigeno che mostra alle telecamere una specie in via d’estinzione”. L’oggetto del racconto non è di sicuro appartenente al mondo animale, ma il liscio e, in particolare l’extraliscio, “genere” di ampia contaminazione musicale, hanno rischiato di esserlo per troppo tempo. Il genio del polistrumentista Mirco Mariani e il talento e l’esperienza di Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara hanno dato al liscio motivo di continuare ad esistere, rinnovandolo con suoni e movenze prima estranei. Grazie agli Extraliscio l’universo della tradizione e dell’innovazione si incontrano alla perfezione e ballare diventa obbligatorio anche in una buia sala cinematografica.

L’energia degli Extraliscio e i colori di una tipica serata in balera contrastano con un’ambientazione a tratti melanconica. Una scelta stilistica ben precisa che riflette sì il carattere della regista ma, nel contempo, mira a rappresentare la vera essenza del liscio e dei suoi cantanti, apparentemente gioiosi e allegri, seppur scalfiti da una dura vita lavorativa. Negli ambienti offuscati dalla nebbia e nelle stanze dai toni freddi si consumano melodie dal ritmo incontrollabile. In questi scenari quasi futuristici gli Extraliscio si mostrano al pubblico e, nel contempo, si scoprono davanti ad una telecamera, improvvisando e sorprendendosi. Lo fanno in compagnia di vari artisti italiani, che partecipano al progetto “Extraliscio – Punk da balera“, contribuendo ad arricchire il liscio della band. Gli ospiti speciali che hanno partecipato alle riprese sono: Biagio Antonacci, Orietta Berti, Francesco Bianconi, Vasco Brondi, Roberta Cappelletti, Riccarda Casadei, Lorenzo Cherubini Jovanotti, Elio, Lodo Guenzi, Leo Mantovani, Gli Omini (Francesco Rotelli, Luca Zacchini, Giulia Zacchini), Antonio Rezza, Armando Savini, Michele Sganga e Mario Andreose, Francesco Cattini, Doriano Cazzola, Bruno Malpassi e Gilda Mariani.

Moreno il Biondo, Elisabetta Sgarbi, Mirco Mirani e Mauro Ferrara - Photo Credits: © Giammarco Chieregato
Moreno il Biondo, Elisabetta Sgarbi, Mirco Mirani e Mauro Ferrara – Photo Credits: © Giammarco Chieregato

Extraliscio: il nuovo album e il tour italiano

In “Extraliscio – Punk da balera” il lieto fine e l’intento del film coincidono. Elisabetta Sgarbi instaura un rapporto con gli Extraliscio e condivide le preziose immagini con il pubblico. Gli dona, quindi, popolarità. Scommette sul loro successo in un momento in cui la band era conosciuta semplicemente in Romagna. Con il senno di poi, si potrebbe dire che il film aveva predetto quale sarebbe stato il destino della band. La regista decide, inoltre, di produrre con la sua Betty Wrong Edizioni Musicali la loro canzone “Bianca Luce Nera“. Il pezzo era stato presentato ad Amadeus che, colpito dalla fluidità della musica, come ha ribadito durante la presentazione del film, lo ha scelto per l’ultima edizione del Festival di Sanremo. Il resto è storia recente. Oggi gli Extraliscio sono conosciuti in tutta Italia e, il loro ultimo singolo “E’ bello perdersi” è accompagnato da un videoclip diretto proprio da Elisabetta Sgarbi.

Anche l’omonimo album è prodotto dalla casa editrice della regista. Gli Extraliscio porteranno la loro folle energia in un impegnativo tour estivo, che toccherà le città più importanti d’Italia. Per maggiori informazioni e per le prevendite basterà consultare il sito: www.internationalmusic.it. Coloro che acquisteranno un biglietto per assistere al film, riceveranno uno sconto sulle date del tour. I fan della band potranno, inoltre, entrare al cinema ad un prezzo ridotto. Per prepararsi al meglio sugli Extraliscio e godersi ulteriori immagini del film Elisabetta Sgarbi mette a disposizione sulla piattaforma streaming Nexo+ la playlist “Aspettando Extraliscio al cinema“, composta da 12 contenuti inediti. Ed ora, non resta che ballare!

Locandina del Tour "E' bello perdersi" - Photo Credits: Sony Music Italy
Locandina del Tour “E’ bello perdersi” – Photo Credits: Sony Music Italy

Marta Millauro

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