Non sapete ancora nulla sul campionato per SUV elettrici che avrà il via nel 2021? Questo è l’articolo che fa per voi.
Extreme E Lanciato il 28 gennaio a Londra, il nuovo campionato elettrico si pone come l’elemento di congiunzione tra il motorsport e la sensibilizzazione sul cambiamento climatico.
Extreme E – Corse automobilistiche con un’attenzione all’ecologia
L’Extreme E, fondata da Gil de Ferran e Alejandro Agag, correrà in diverse aree del mondo: la prima stagione avrà come tappe l’Artico, la catena montuosa dell’Himalaya, il deserto del Sahara, la foresta amazzonica e alcune isole dell’Oceano Indiano.
Gli straordinari scenari saranno quindi filmati, insieme alle azioni in pista, ma non verrano trasmessi in diretta. Verrà altresì fatta una serie televisiva ad episodi di tipo documentario. L’obiettivo è quindi quello di porre un focus anche dal punto di vista ambientale, avvalendosi dell’esperienza di Fisher Stevens, il film-maker della serie.
Extreme E – Regolamento tecnico e sportivo
Dal punto di vista regolamentare, Continental sarà il fornitore delle gomme, mentre il telaio e le batterie verrano distribuiti da Spark Racing Technology e da McLaren Applied Technologies, come accade per la Formula E. I team che potranno iscriversi sono 12, indistintamente tra costruttori, clienti e team indipendenti. La silhouette dei veicoli sarà basata su quella dei SUV, i quali svilupperanno una potenza di 400 kW.
Il format di gara invece sarà del tipo ad eliminazione: i team gareggeranno nella prima fase in scontri testa a testa. Il vincitore salirà alla fase successiva e via così fino alla manche finale. La lunghezza dei tracciati sarà tra i 6 e i 10 km sullo sfondo di zone colpite dal cambiamento climatico. Ogni appuntamento, chiuso al pubblico, durerà quatto giorni. I primi test avverranno nel 2020, in attesa della gara ufficiale nel gennnaio 2021.