F1 2020: i candidati alla vittoria finale

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Di Redazione Metropolitan

Con ottantotto giorni rimanenti all’inizio della prossima stagione iniziano le previsioni riguardo l’equilibrio fra i vari team. Andiamo a vedere insieme chi fra i 20 piloti in pista ha più chance di vincere il Campionato del Mondo Piloti e Costruttori F1 2020.

F1 2020 – Dopo una stagione cosi equilibrata risulta difficile fare previsioni riguardo il prossimo anno. Il 2020 sarà l’ultimo anno prima del cambio di regolamento che rischia di stravolgere le prestazioni e di far emergere nuovi team al top.

F1 2020 – L’equilibrio fra i top team

Mercedes – Non c’è sei senza sette

La Mercedes merita sicuramente il posto da favorita per la stagione 2020 visti i precedenti sei anni dell’era turbo-ibrida. Nel 2019 hanno mostrato di essere superiori nell’arco delle 21 gare, ma il 2020 potrebbe essere l’ultimo anno al top visto il cambio di regolamento. Per questa ragione sono chiamati a confermarsi per la settima volta di seguito e permettere a Lewis Hamilton di raggiungere i record di vittorie e di Campionati di Michael Schumacher.

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Mercedes F1 Team Logo – Photo Credit: Mercedes Facebook account

Ferrari – “Pensiamo all’anno prossimo”

La scorsa stagione deve essere dimenticata in fretta, anche se non bisogna buttare ciò che è rimasto di buono: il motore e la stella di Charles Leclerc. Ci sono stati fin troppi problemi, ma il 2020 deve essere un punto di ripartenza, sotto la guida di Sebastian Vettel che è costretto a tornare quello di una volta per tenersi il posto in Rosso, minacciato da Lewis Hamilton e Daniel Ricciardo in primis. Poniamo la Ferrari in seconda posizione, ma attenzione alla potenzialità della Rossa.

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Scuderia Ferrari Mission Winnow Logo – Photo Credit: ferrari.com

Red Bull – Tori impazziti

Terzo posto che spetta di diritto alla Red Bull, che quest’anno con più continuità avrebbe anche potuto minacciare il secondo posto nel Costruttori, detenuto dalla Ferrari. Marko sembra aver trovato pace e deciso finalmente di fidarsi di Alexander Albon e Max Verstappen per il 2020, per queste ragioni dobbiamo aspettarci una squadra matura e soprattutto un Verstappen pronto al titolo.

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Red Bull Logo – Photo Credit: Red Bull Facebook Account

F1 2020 – Chi vincerà la lotta nel midfield?

McLaren – La rinascita è compiuta

La scuderia di Woking sembra poter tornare quella di una volta. Stanno puntando su due giovani e la scelta paga, quest’anno sono tornati sul podio e nel 2020 potrebbero puntare alla vittoria che manca dal 2013. Il 2020 deve essere il trampolino di lancio in vista del 2021 in cui l’obbiettivo deve essere la vittoria finale.

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McLaren Logo – Photo Credit: McLaren Facebook Account

Renault – L’anno giusto per il riscatto

Nel 2019 hanno deluso tutti per via delle scarse prestazioni e nel 2020 devono riscattarsi. Hanno un pilota d’esperienza come Daniel Ricciardo, il quale può permettere la crescita del team e del suo compagno di squadra Esteban Ocon. L’obbiettivo è sicuramente il quarto posto che vista l’importanza del team è sicuramente alla portata.

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Renaul Logo – Photo Credit: renaultsport.com

AlphaTauri – Aria di rivoluzione

Nel 2020 la Toro Rosso diventerà AlphaTauri e si spera che il cambio nome porti anche aria fresca al team che quest’anno ha ottenuto due podi, cosa mai successa prima. Ciò che è mancato questa stagione è stata soprattutto la continuità, ma se dovessero risolvere questo problema con Danil Kvyat e Pierre Gasly il team può puntare alla top 5.

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Alpha Tauri: Photo Credit: web

Alfa Romeo Racing – Scalare la vetta

Il 2020 per Alfa può essere una grande occasione per emergere nel centro classifica. Nella scorsa stagione i due piloti non sono stati sempre costanti, alternando prestazioni convincenti con altre mediocri. Con Kimi Raikkonen in squadra l’alfa deve puntare in alto, senza dimenticare che Antonio Giovinazzi è cresciuto tantissimo durante la stagione.

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Alfa Romeo Racing – Photo Credit: alfaromeo.com

F1 2020 – I team peggiori cercano di ricucire

Haas – Tutto o niente

Il 2019? Solo un brutto sogno. Nella stagione appena passata la Haas ha vissuto il momento peggiore della loro breve storia e non possono permettersi un’altra stagione come questa. I piloti non hanno sempre assicurato grandi prestazioni, ma la colpa non va attribuita solo a loro. Nel 2019 dopo nove gare sono tornati alla macchina portata in Australia perché più veloce e ciò è inaccettabile. Nel 2020 possono tornare ai fasti delle scorse stagioni, altrimenti non va escluso l’abbandono del circus nel 2021.

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Haas F1 Team – Photo Credit: web

Racing Point – Una lenta discesa

L’ex Force India ha deluso nella scorsa stagione e tutto fa pensare ad un altro anno sotto tono. L’approdo di Lawrence Stroll al comando della scuderia non ha avuto i risultati sperati, inoltre la forza della Racing Point negli anni scorsi era la velocità sul dritto, ma oramai hanno perso anche questa caratteristica poiché la Mercedes non ha più il propulsore migliore. Difficile vederli in grande spolvero la prossima stagione.

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Racing Point Logo – Photo Credit: racingpointf1.com

Williams – Nel profondo mare

Un declino che non sembra avere fine. In questa stagione in varie occasioni erano senza ricambi e ciò non permetteva ai piloti di spingere, inoltre lo stesso Robert Kubica l’ha definita una pseudo F1, anni luce lontana da quella di tutti gli altri. Nel 2020 possono solo sperare di non essere lontani quanto questa stagione, difficile vederli non ultimi.

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Williams Racing Logo – Photo Credit: web

Dopo aver analizzato tutti i team che parteciperanno alla stagione di F1 2020 non ci resta che aspettare febbraio per scoprire le nuove monoposto ed avere i primi riscontri in pista durante i test, prepariamoci ad un anno scoppiettante.

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