Uno dei tanti primi giorni di scuola di una carriera lunghissima vissuta all’interno della Formula 1. L’esperienza è tantissima, ma la voglia di continuare a correre cercando di essere il più competitivo possibile non ha ancora abbandonato i pensieri di Daniel Ricciardo che, al fianco di Yuki Tsunoda, si è gettato a capofitto nell’ennesima trasformazione del team di Faenza, oggi noto come Racing Bulls dopo essere stato Toro Rosso e più recentemente AlphaTauri. Una novità che potrebbe riflettersi in pista con le prestazioni della nuova nata che dovrebbero stupire tutti in pista: ne è convinto lo stesso corridore australiano che si appresta a vivere un Mondiale 2024 ricco di (possibili) soddisfazioni.
Le parole di Daniel Ricciardo: “Obiettivo? Top 5 possibile”
“Bisogna puntare in alto, ma essendo in questo sport da così tanto tempo, bisogna rimanere realistici per non finire delusi. La top five dovrebbe essere un obiettivo, e se riusciamo a raggiungere questa posizione, forse si presenterà qualche podio. Naturalmente vogliamo vincere, ma credo che abbiamo fatto dei passi avanti l’anno scorso, facciamone altri. C’è un sacco di nuovo personale, alcuni grandi partner che stanno arrivando La squadra si è sempre presa sul serio, ma sento che questo è un altro passo avanti. Non si tratta più solo di una piattaforma per la Red Bull Racing, ma di un momento in cui possiamo lottare in prima linea nel midfield. Mi piace quello che è successo, i cambiamenti che sono avvenuti. C’è qualcosa nella squadra, la mentalità è un po’ diversa, una sorta di punto da dimostrare. Mi sento bene. Non ho avuto bisogno di una stagione di riposo come tutti gli altri, visto che il 2023 è stato breve. È stato comunque bello tornare a casa, ma non ho avuto bisogno di rilassarmi così tanto. È come un pre campionato ora, ho avuto tutto questo, ho avuto la preparazione, ho avuto un po’ di vantaggio l’anno scorso, quindi conosco bene la squadra. Non posso prevedere dove arriveremo, ma dal punto di vista della preparazione, non ci sono più domande. Personalmente, la stagione non mi ha fatto sentire come se fossi stato solo sul divano. Sono rimasto mentalmente in gioco, quindi tornando in macchina non mi sembrerà di non aver guidato per qualche mese. Ci sono molti motivi per essere ottimisti in vista dell’inizio dell’anno“.
(Credit foto – Racing Bulls F1)
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