F1, Ferrari e il fondo Red Bull: “Copiarlo non funzionerebbe”

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Di Redazione Sport

Rivali attenti al fondo della Red Bull, compresa la Ferrari. La grande occasione nel Mondiale 2023 di Formula 1 si è palesata a Montecarlo, quando la RB19 del messicano Sergio Perez è terminata contro il muro chiamando in causa una gru per la rimozione della macchina austriaca. In quel frangente è diventato di dominio pubblico la parte inferiore del bolide del Toro e tutte le altre scuderie hanno potuto fotografare e studiare i segreti della vettura che sta tiranneggiando le scene del Circus più importante del mondo delle quattro ruote. Porterebbe vantaggi copiare il “pavimento” della Red Bull? Enrico Cardile, direttore tecnico del Cavallino Rampante, non ha voluto sfruttare l’occasione.

Ferrari, non serve copiare il fondo Red Bull? Parola di Cardile che annuncia: “Macchina del futuro diversa dalle precedenti”

(Credit foto – Motorsport.com)

Parte del nostro lavoro consiste nell’analizzare le vetture dei concorrenti – queste le dichiarazioni di Enrico Cardile, direttore tecnico della Ferrari, che ai microfoni del portale specializzato di Auto Motor und Sport –. Quindi quella è stata una foto in più nel nostro database. Anche se le nostre vetture sono diverse, è stato interessante analizzare il fondo della Red Bull perché fanno molte cose diverse dalla concorrenza. Ma per trarre vantaggio da una foto, bisogna guardarla con gli occhi giusti. Bisogna staccarsi dalla propria vettura e vedere il quadro generale. Una copia ‘uno a uno’  non ha mai funzionato, e certamente non con queste auto, dove i millimetri possono fare una grande differenza. Tuttavia è possibile cercare di capire cosa stanno cercando di ottenere con queste forme e trarne ispirazione“.

La vera notizia, però, sembra arrivare dall’impostazione della vettura che gareggerà nel Mondiale 2024. Lo stesso Enrico Cardile ha infatti spiegato come la nuova nata sarà diversa delle altre creature che Maranello ha tirato fuori nelle passate stagioni. Definita come “un punto di rottura rispetto al passato”, la nuova macchina sarà presentata ufficialmente il prossimo 13 febbraio. Obiettivo? Avvicinarsi sempre più alla Red Bull.

(Credit foto – Motorsport.com)

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