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Settembre 17, 2024, martedì

F1 | Il giorno di Adrian Newey in Aston Martin

Una delle conferenze stampa più attese è andata in scena. Uno dei matrimonio più attesi si è finalmente celebrato. Adrian Newey, che da poco ha lasciato la Red Bull, si è ufficialmente legato all’Aston Martin di Lawrence Stroll che compie un importante passo in avanti per la futura competitività della scuderia inglese. Il nuovo managing technical partner, dopo aver parlato anche con la Ferrari, si è accordato (offerta faraonica per lui) con il team verde promettendo di rivoluzionare l’attuale vettura che guida, anche, un veterano come Fernando Alonso. Cambieranno i giochi di forza in Formula 1?

Le prime parole di Adrian Newey da uomo di Aston Martin: “Volevo una nuova sfida”

Sono entusiasta di unirmi al team Aston Martin Aramco. Sono stato estremamente ispirato e colpito dalla passione e dall’impegno che Lawrence mette in tutto ciò in cui è coinvolto – queste le parole di Adrian Newey, nuovo uomo di Aston Martin. Il cambio regolamentare verrà annunciato a gennaio e avró modo di aggregarmi al team dai primi giorni di marzo, dovrò dunque portarmi al passo. Ovviamente ci piacerebbe avere un ottimo 2025, ma per me è importante inizialmente lavorare e imparare a conoscere il team per eccellere. Cerco di lavorare in diversi modi, in solitaria davanti alla mia tavola, con gli ingegneri e poi andando alle gare, cercando di tradurre le sensazioni dei piloti in termini più ingegneristici per migliorare le prestazioni. Conosco Lance da molti anni, fin dai tempi della F3, quando mio figlio Harry correva in F3. Ha dominato la seconda metà della F3. Fernando, contro cui abbiamo combattuto per tanti anni, e a volte è stato un acerrimo nemico. Siamo stati molto vicini al fatto che si unisse alla Red Bull per la stagione 2009, ma sfortunatamente ciò non è avvenuto. È una leggenda di questo sport e non vedo l’ora di lavorare con lui. Con Red Bull abbiamo raggiunto il picco del design dell’aerodinamica, la macchina dello scorso anno. Quella di quest’anno non erano altro che un’evoluzione. Avevo bisogno di una sfida e l’ho trovata con Aston Martin. Ho avuto discussioni con diversi team, ma non con tutti. Alla fine ho preso una scelta naturale, ben precisa e chiara. Amo ancora le sfide e cercare di ottenere la performance nella vettura“.

(Credit foto – Aston Martin Aramco Formula One Team)

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