Nonostante un freschissimo rinnovo biennale con la Red Bull, il destino di Sergio Perez nella scuderia austriaca non è ancora chiaro. Soprattutto per colpe sue, chiaramente. Il Gran Premio di Gran Bretagna 2024 (vinto da Lewis Hamilton su Mercedes) non ha certamente portato acqua al mulino del messicano che ha compromesso l’intero weekend anglosassone già dalle Qualifiche del sabato quando, in Q1, si è impantanato irrimediabilmente nella ghiaia costringendo la squadra ad apportare tempestive riparazioni alla sua vettura. Partito dalla pit-line, il centroamericano ha terminato al diciassettesimo posto portando a casa zero punti. Situazione che non è piaciuta a Chris Horner che ha avvertito il suo ragazzo tramite una chiara, e sinistra, dichiarazione. Il suo futuro è ancora in bilico, nonostante un prolungamento già ufficializzato e in cassaforte. Strana la vita.

Sergio Perez, le parole di Chris Horner: “Impensabile non fare punti…”

(Credit foto – Oracle Red Bull Racing)

Perez sa bene che non è sostenibile non conquistare punti: dobbiamo far punti con quella macchina, e lui lo sa. Conosce il suo ruolo e il suo obiettivo, quindi nessuno è più desideroso di Checo di ritrovare la sua forma – queste le chiare dichiarazioni di Chris Horner, team principal della Red Bull, che non ha gradito l’ultima gara di Sergio Perez . Siamo perfettamente consapevoli che per vincere il campionato costruttori è necessario che entrambe le vetture facciano punti. Certo che c’è frustrazione quando entrambe le tue auto non stanno funzionando, e penso che sia stato frustrante perdere Checo in Q1 sabato. Avrebbe dovuto essere tra i primi sei, è una frustrazione. Certo che Checo è sotto pressione, è normale in Formula 1, ma quando non stai dando il massimo, la pressione non fa che aumentare, e lui ne è consapevole. Lo sa. Questo weekend, niente è andato per il verso giusto“.

E cosa ne pensa il diretto interessato? Ecco le parole del messicano: “So che il mio futuro è…”

Abbiamo messo le intermedie appena la pioggia è iniziata a scendere ma la sua vita è finita quando ha iniziato ad aumentare – ha detto il messicano di Red Bull ai microfoni di Automoto.it –. Così siamo tornato ai box quando eravamo doppiati, al centro dei primi, quindi è stato molto difficile riuscire a fare dei progressi. Non è stato un pomeriggio semplice per me. Quando abbiamo visto che le intermedie non andavano bene, abbiamo quasi pensato di rientrare per tornare sulle gomme da asciutto Penso che abbiamo sbagliato il momento, un paio di dopo e sarebbe andata meglio, così molti secondi persi. Allo stesso tempo, sono comunque tornato alla posizione in cui ero all’inizio, mentre stavamo cercando di conquistare qualche punto. L’abbiamo portata comunque a casa gestendo. Sono positivi per questi giorni di pausa così avremo tempo di riunirci con il team e cercare cosa non abbia funzionato. Dobbiamo resettare e riconcentraci sul da fare. Il team ha cercato di aiutarmi, soprattutto al venerdì, uno dei migliori ultimamente. Nonostante tutto, è stata una gara veramente deludente. Sono anche consapevole che sarebbe potuta andare molto diversamente da come si è conclusa. Cercheremo di trovare un equilibrio e le cose andranno meglio. So che molti parlano del mio futuro con il team ma io so in che condizioni è il mio contratto. Non posso lasciarmi distrarre da cose del genere. Mi devo concentrare sugli ultimi weekend prima della pausa estiva che sono la mia priorità. Poi con la squadra, perché questo siamo, usciremo da questo periodo difficile“.

(Credit foto – pagina Facebook del pilota messicano)

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