Sebastian Vettel vince il GP del Belgio. Per lui si tratta del 5° successo stagionale, il terzo sullo storico tracciato di Spa-Francorchamps. Hamilton si accontenta della seconda posizione e mantiene la vetta del campionato piloti. Verstappen terzo e quarto Bottas dopo un’ottima rimonta. Raikkonen incolpevole out per i troppi danni sulla sua SF71H dopo l’incidente al vita.

La cronaca della gara:

Partono le vetture con Hülkenberg che sbaglia la frenata e va a sbattere contro Alonso che decolla e va ad atterrare sulla testa di Leclerc. Ci sono segni evidenti sull’Halo della vettura #16. Il dispositivo di sicurezza fortemente voluto dalla FIA sembra aver fatto appieno il proprio dovere.

Nel decollo Alonso è andato va a sbattere contro Ricciardo che fora la gomma posteriore sinistra di Raikkonen. Il finlandese è costretto a rientrare ai box e ha montato le medie. I meccanici notano un danno al fondo e alla ala posteriore della Ferrari #7 ma provano a mandarlo in pista.

L’incidente alla prima curva. Photo credit: LAT Images.

Ricciardo è rientrato ai box per provare a riprendere la gara con una nuova ala posteriore. L’australiano riesce a riprendere la gara con 2 giri di ritardo.

Due curve più avanti Vettel riesce a prendere la scia a Hamilton che lo svernicia all’inizio del rettilineo del Kemmel. Le Force India, specialmente con Ocon, hanno provato ad approfittarne,ma Vettel riesce a rimanere davanti.

Il sorpasso di Vettel ai danni di Hamilton con le Force India subito attaccate. Photo credit: LAT Images

A causa dei detriti la direzione gara chiama in pista la Safety Car, che rimane in pista per 3 giri.

Al quarto giro la corsa riparte e Vettel riesce abilmente a tenere la posizione.

Giro 7: Verstappen riesce a passare Ocon alla fine del rettilineo del Kemmel con un sorpasso capolavoro sul francese..

Intanto Bottas dal fondo, dopo aver passato Raikkonen, sorpassa anche Hartley in esterno all’Eau Rouge.

Giro 8: Raikkonen rientra ai box per consentire un analisi da vicino al danno dell’ala posteriore.

Giro 9: Bottas passa agilmente Sainz al rettilineo del Kemmel.

La Ferrari infine decide di richiamare Kimi ai box per mettere fine alla sua corsa. Troppi i danni al fondo e all’ala posteriore sulla sua SF71H.

Giro 10: Verstappen raggiunge il gradino più basso del podio con un sorpasso ai danni di Pérez per la gioia dei tantissimi tifosi dell’olandese presenti sugli spalti.

Giro 12: Bottas entra in zona punti dopo aver passato le Williams di Stroll e Sirotkin.

Il distacco tra Vettel è Hamilton rimane sempre intorno all’ordine dei 3.7 – 3.8 secondi.

Giro 17: Bottas passa l’unica Alfa Romeo-Sauber superstite, quella di Ericsson.

Giro 18: Bottas passa agilmente anche Gasly. Si intravede la presenza di blistering sulla ruota posteriore della Mercedes #77, probabilmente a causa di un assetto non perfetto.

Blistering che è apparso anche sulla stessa gomma della monoposto dell’altra Mercedes, quella di Hamilton.

Giro 21: Hamilton entra ai box per passare dalle gomme Supersoft alle Soft, l’inglese rientra dietro a Verstappen.

Giro 22: Vettel rientra per il cambio gomme, effettuando la stessa scelta di Hamilton.

Il tedesco riesce a rientrare davanti ai due con Hamilton che si sbarazza subito dell’olandese della Red Bull.

Il distacco tra i primi due però è quasi azzerato. L’inglese si trova dietro di soli 1,7 secondi.

Bottas intanto si sbarazza delle due Haas con Grosjean che effettua la sua unica sosta al giro 24.

Giro 27: Verstappen rientra e monta gomme Soft.

Nei giri 28,29 e 30 intanto Gasly e Ericsson danno vita a un bel duello per la decima posizione. Ericsson riesce ad avere la meglio.

Al giro 30 Bottas rientra ai box per la sua seconda sosta e monta gomme soft. Riesce a rientrare davanti alle due Haas e proverà ad attaccare le due “neonate” Racing Point Force India.

Al 31mo giro il muretto Red Bull richiamano la vettura #3 di Ricciardo. L’australiano aveva un giro di ritardo e hanno deciso di fermare la macchina per preservare motore e parti meccaniche.

Giro 32: Bottas passa Ocon.

A dieci giri dalla fine questa è la situazione: Vettel, Hamilton, Verstappen, Pérez, Bottas, Ocon, Grosjean, Magnussen, Gasly e Ericsson. Il tedesco della Ferrari ha 5.4 secondi di vantaggio sul campione del mondo in carica.

Giro 40: Bottas completa la sua rimonta sorpassando la Force India di Pérez.

Intanto Hamilton continua a perdere terreno nei confronti di Vettel e la classifica rimane congelata fino alla fine della corsa. Finisce la corsa con Vettel che nel team radio ringrazia specificatamente i motoristi per il lavoro fatto sulla nuova Power Unit Ferrari evo 3. Di seguito i risultati:

Classifica finale GP del Belgio. Graphic by F1 on Facebook.

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