F1, Tsunoda in Alpha Tauri darà del filo da torcere a Gasly

Tra pochi mesi la F1 sarà al via della sua 71esima edizione e Yuki Tsunoda, neo acquisto della Scuderia Alpha Tauri, potrebbe svolgere il ruolo di primo antagonista di Pierre Gasly nel giro di poche gare. Questo almeno secondo l’opinione di Trevor Carlin, Team Manager e proprietario dell’omonima squadra di Formula 2, che nel 2020 da poco concluso ha potuto ammirare il talento del giovane pilota giapponese.

F1 Tsunoda Alpha Tauri, percorso già in salita

Dopo una stagione contraddistinta da una crescita esponenziale, Yuki Tsunoda è stato scelto come seconda guida per il team Alpha Tauri di Formula 1. Il giapponese affianca dunque Pierre Gasly, che grazie ad un 2020 davvero favoloso si è ormai imposto come uno dei migliori piloti della serie. Ciò è già un elemento di difficoltà aggiuntiva per Tsunoda, chiamato a rispondere alle prestazioni del francese nel più breve tempo possibile. Infatti in seguito ad un probabile periodo di apprendistato – d’altro canto naturale per un rookie – Helmut Marko non ci metterà molto nel dare i primi giudizi sul talento di scuola Red Bull, seppur sia stato lo stesso manager austriaco a volerlo al posto di Daniil Kvyat.

Immaginiamo che Yuki conosca perfettamente il carattere di Marko e che farà tutto ciò che è in suo potere per dimostrare di valere quel sedile. Senza cadere in previsioni azzardate Tsunoda potrebbe davvero farcela, considerando le qualità messe in mostra nel giro di nove mesi in Formula 2. Tutto sommato il suo talento è ben evidente, così come lo era nel caso di Lando Norris, ex pilota Carlin giunto al secondo posto finale nella stagione 2018 di F2. Oggi Lando è uno dei protagonisti della pattuglia di giovani piloti che da pochi anni ha investito la Formula 1, e Yuki Tsunoda può certamente far parte di tale gruppo. Intanto diamo tempo al tempo: sarà la pista a dire se ci abbiamo visto giusto.

Spazio alle dichiarazioni

Qui di seguito vi lasciamo le parole di Trevor Carlin, co-fondatore e dirigente di Carlin Motorsport.

“È stato un vero piacere lavorare con lui (riferito a Yuki Tsunoda, ndr). Lo abbiamo avuto per una sola stagione, nella quale ha fatto più di quanto ci aspettassimo. Il tempo dirà quale sarà la sua posizione nelle gerarchie, ma penso che ha un grande futuro davanti a lui. Finché non verrà sopraffatto dall’ambiente della F1, non vedo un motivo per il quale non possa eguagliare ciò che Lando Norris sta facendo. E perché no, potrebbe addirittura esserci un pizzico di Max Verstappen in lui. Se si abitua alla Formula 1 con la stessa velocità con cui ha appreso la Formula 2, allora penso che Pierre Gasly dovrà meritarsi i soldi una volta messo piede in Europa”.

Sul fatto se Tsunoda sia o meno pronto per la F1, come lo è stato Norris nel 2019, ecco la sua opinione.

“Non ho alcun dubbio a riguardo. Gli manca un po’ di esperienza rispetto a Lando, ma il suo ritmo e la sua capacità di comprensione della vettura sono sotto gli occhi di tutti. È pronto a partire, sicuro. La forza di Yuki è che impara in fretta. In Formula 1 onestamente fai pure molta più pratica rispetto alla F2, il che lo aiuterà. Deve debuttare su molte nuove piste, tuttavia non sembra aver problemi nel mettersi al passo degli altri. Ad esempio a Sochi è stato molto veloce. Sono molto fiducioso. Mi aspetto che abbia qualche difficoltà nei primi round, ma una volta superati penso che potrebbe stupire diverse persone”. Trevor Carlin

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Giacomo Lago