F2 GP Bahrain 2020 Gara 2, la risposta di Shwartzman!

La F2 saluta il weekend del GP del Bahrain 2020 con la fine di Gara 2. Robert Shwartzman ritorna a vincere dopo l’ultima volta in occasione del GP di Spa, quando ancora era in lotta per il titolo. La situazione ora è differente, ma il primo posto di oggi è un bel segnale di ripresa. Alle sue spalle troviamo Nikita Mazepin e Louis Deletraz, autori di una grande prestazione.

F2 GP Bahrain 2020 Gara 2 – Il riassunto della sessione

Allo spegnimento dei semafori Tsunoda parte bene, ma Shwartzman fa addirittura meglio e si porta in testa. Ulteriore sfortuna per il giapponese è una foratura, che lo costringe a prendere la via dei box. Il russo del team Prema ne approfitta per allungare, mentre poco più indietro si scatena la lotta per la P4 tra Schumacher e Mazepin. Il russo della Hitech GP è molto più veloce del tedesco, che subisce il sorpasso al Giro 4. Due giri dopo Nikita si prende la P3 ai danni di Daruvala. Da qui in avanti succedono solo disatri: prima la vettura di Pourchaire sbatte contro le barriere, poi Callum Ilott, nel tentativo di superare Schumacher, colpisce la vettura di Daruvala. L’inglese rompe l’ala anteriore e riceve pure un Drive Trough, distruggendo così la sua gara.

Tuttavia nella seconda metà della corsa crolla anche la prestazione di Schumacher. Deletraz scalpita e, passato finalmente Lundgaard, si lancia all’inseguimento di Mick in P6. Lo svizzero passa il figlio del Kaiser grazie al DRS sul rettilineo principale. Siamo ormai al 20esimo giro e la gara si indirizza verso la fine. Zhou intanto viene scavalcato da Deletraz, con il pilota Charouz che riesce a passare anche Marcus Armstrong per la P4. Nel giro di poco però guadagna pure il podio, grazie ad un guasto sulla vettura di Piquet, e si piazza dietro Mazepin. Nel frattempo Schumacher se la deve vedere con Lundgaard, che lo passa con facilità. Intanto Shwartzman taglia il traguardo, tornando alla vittoria dopo 3 mesi. Seguono Mazepin e Deletraz.

Colpo di scena sfiorato in classifica piloti

Come scritto poco più sopra, Callum Ilott ha scatenato un incidente dalle conseguenze infauste per lui e per Daruvala. L’indiano del team Carlin è stato costretto al ritiro, ma ad Ilott è successo di peggio tra rottura dell’ala anteriore e Drive Trough. Il vincitore della Feature Race di ieri, poco prima dell’incidente, si trovava alle spalle dell’attuale leader della classifica con l’opportunità di superarlo e ridurre il distacco in termini di punti. Invece il britannico ha peccato di troppa foga, in un punto della pista, ossia Curva 10, davvero pericoloso. Il bloccaggio dell’anteriore sinistra da parte di Schumacher ha dunque portato ad un errore di valutazione che poteva costare caro nella lotta per il titolo.

Stiamo comunque parlando di uno scenario che non si è verificato, vista la non buona prestazione di Mick Schumacher. Il tedesco ha chiuso la Sprint Race con una P7 non proprio eccellente, che gli consente di passare solamente da 12 a 14 punti di vantaggio su Ilott. Un bottino che non rende meno incerto l’esito del campionato, quando manca ormai un solo weekend alla fine. Mick, se vuole puntare al colpo grosso, deve cambiare passo nell’ultimo appuntamento della F2 2020. Ilott ha commesso un errore, ma di certo non gli manca la velocità sul circuito di Sakhir.

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Giacomo Lago