La F2 continua il percorso di definizione della line up ufficiale per il 2021, con Roy Nissany che viene annunciato come compagno di Marcus Armstrong in DAMS. Il pilota franco-israeliano ottiene quindi la conferma di rimanere nella serie cadetta per il secondo anno consecutivo, dopo la passata esperienza in Trident. Sarà l’anno del riscatto per il pilota nato a Tel Aviv nel 1994?
F2 Nissany DAMS, un salto in avanti
Il pilota di scuola Williams nel 2020 ha corso con il team Trident, con sede a Grisignano di Zocco, in seguito alla parentesi del 2018 con Campos Racing. Nella stagione appena passata purtoppo i risultati sono stati deludenti, con Nissany che si è trovato a guidare una vettura non certo competitiva rispetto a quelle degli avversari. Ecco dunque che il passaggio in DAMS potrebbe dimostrarsi una bella boccata d’ossigeno per Roy, considerando le sue diverse vittorie in Formula Renault 3.5 e la sua esperienza come terzo pilota assieme alla Williams di F1. Ovviamente ciò comporta un aumento della pressione, poiché la Driot-Arnoux Motorsport è una scuderia di vernice della serie, nota per aver lanciato Pierre Gasly ed Alexander Albon. Tocca a Roy Nissany dimostrare di valere quel sedile.
Spazio alle dichiarazioni
Vi lasciamo ora alle parole di Roy Nissany e dei proprietari del team DAMS, ossia Gregory ed Olivier Driot.
“Sono entusiasta di far parte di una squadra così rispettata come DAMS. Hanno una storia incredibile in questo campo e una solida reputazione in Formula 2, quindi sono felice di unirmi a loro. Abbiamo già lavorato molto durante i test post-stagione dello scorso anno e non vedo l’ora che inizi la stagione a marzo. Se tutto va bene, combatteremo per le prime posizioni. Credo che abbiamo un viaggio molto emozionante davanti a noi, quindi attendo con ansia l’inizio del campionato”. Roy Nissany
“Siamo molto felici di dare il benvenuto a Roy nel team per il 2021. Abbiamo già avuto l’opportunità di lavorare con lui durante i test post-stagione in Bahrain, che sono andati molto bene, e siamo rimasti soddisfatti del suo feedback. Ha collaborato con tutto il team, in particolare con lo staff tecnico, quindi è fantastico sapere che è già stato iniziato un rapporto di lavoro con lui. Ora spetterà a noi fornirgli gli strumenti migliori per esprimere il suo potenziale. Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura con Roy e di aiutarlo a ottenere i buoni risultati che merita “. Gregory e Olivier Driot
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Giacomo Lago
