Ospite a Verissimo nella puntata del 9 novembre il tennista Fabio Fognini, campione sportivo e nono in classifica degli ATP inserito il 15 luglio del 2019. Una vita piena di soddisfazioni raccontante nel salotto di Silvia Toffanin, in cui Fognini si concede a confessioni personali sulla sua carriera e la vita privata. Il giocatore, infatti, diventerà presto padre per la seconda volta di una femminuccia, dall’unione con la collega e compagna Flavia Pennetta.
Fabio Fognini presto padre per la seconda volta
Un’intervista a cuore aperto quella di Fabio Fognini che senza filtri racconta la sua paternità, in particolare la nascita della sua futura figlia, secondogenita dopo il piccolo Federico, avuto dalla collega e compagna Flavia Pennetta. Il campione, infatti, si concede a confessioni molto personali come la scelta del nome che, come lui stesso dichiara, inizierà con la lettera “f”, come da tradizione di famiglia. Un evento tanto atteso quanto impegnativo in quanto per i duo sportivi potrà essere difficile spostarsi per lavoro con due bambini piccoli.
Non abbiamo ancora deciso il nome ma sicuramente inizierà con la F, come tutti noi in famiglia. È un obbligo, se no mio papà si arrabbia. Speriamo che vada tutto bene, questa è la cosa più importante – Fabio Fognini
La delusione per la top 10 dell’ATP
L’intervista si sposta dalla vita privata alla carriera, ricca di soddisfazioni, di difficoltà e delusioni. Il tennista, infatti, si sofferma sull’uscita dalla top 10 della classifica ATP. Un dispiacere e una sconfitta che Fognini racconta con sportività e consapevolezza sottolineando gli errori compiuti nel corso di alcuni tornei, sia di natura tecnica che professionale. Il campione, infatti, non nasconde il tratto caratteriale che si è rivelato il suo punto di forza e il suo tallone d’Achille: la sua irascibilità in campo, non facile da gestire ma motore per i suoi successi. Un tratto estraneo alla sua vita privata in cui il campione si descrive tranquillo.
Mi è dispiaciuto, mi sono tirato la mazza sui piedi da solo. È stato merito mio entrarci e demerito mio uscirci. Ho sbagliato alcuni tornei importanti che non avrei dovuto sbagliare. – Fabio Fognini
Una carriera che non raccomanda al figlio
Il tennis, una professione in cui il giocatore dà anima e corpo ma che non raccomanderebbe al figlio Federico. Fognini durante l’intervista parla con dolcezza del piccolo, sperando che il figlio possa realizzare tutti i suoi sogni, malgrado non vorrebbe per il suo futuro il tennis. Il campione, infatti, ammette quanto il tennis sia uno sport emotivo che richiede molti sacrifici in cui il giocatore fa i conti con se stesso, malgrado il coach e la famiglia.
Un’intervista che si chiude con la consegna da parte della Toffanin di una racchetta e di una pallina color rosa, simbolo di buon auspicio per la dolce attesa della piccola F. Foligno.