Nonostante il campionato non sia ancora ripreso, le voci di calciomercato non si placano. I piani della squadra salentina ovviamente cambieranno in base al piazzamento finale. In caso di mancata salvezza sarà difficile mantenere i pezzi pregiati. Tra questi chi suscita maggiore interesse è il classe ’92 Filippo Falco.
Il campionato del Lecce e le prestazioni dei ragazzi di mister Liverani non sono passate inosservate. Molti degli attuali tesserati del club giallorosso sono apprezzati dai direttori sportivi della Serie A. Su tutti l’esterno offensivo Filippo Falco sembrerebbe spiccare nella rosa salentina. Come riporta il sito tuttomercatoweb, il Parma sarebbe intenzionato a portare alla corte dei ducali l’esterno di Taranto. La trattativa potrebbe prendere piede qualora il Lecce non dovesse riuscire a raggiungere la salvezza.
Falco, è l’ora del grande salto?
Nato a Taranto l’11 febbraio 1992, Filippo Falco entra a far parte delle giovanili del Lecce nell’estate del 2008. Lanciato tra i cadetti dal Trapani, dove colleziona 34 presenze e 2 reti attirando l’attenzione del Bologna che lo porta tra le sue fila. In maglia rossoblu colleziona poche presenze e nessuna rete, magro bottino per un giocatore con le sue caratteristiche. Torna in Salento a giugno 2018 dove il primo anno è protagonista dello storico ritorno in Serie A dei leccesi. Il primo goal nella massima serie italiana lo segna nel pareggio casalingo col Sassuolo del 3 novembre 2019.
Meluso: “Falco vale più di 10 milioni”
Il direttore sportivo del club salentino, Mauro Meluso, in un’intervista alla gazzetta dello sport dichiara “Falco vale 10 milioni? Non facciamo cifre, anche se per noi Pippo vale di più. Al momento pensiamo solo alla salvezza. Verrà il tempo in cui esamineremo eventuali richieste. Ma il Lecce spera di trattenere tutti i suoi protagonisti in A.“
Questo finale di campionato ci dirà probabilmente di che colore sarà la divisa del prossimo anno di Filippo Falco. Il Lecce vuole puntare su di lui ma non può garantirgli la permanenza in A, il Parma a 10 punti dalla zona retrocessione ha quasi la certezza matematica di non scendere tra i cadetti. Il ragazzo è molto legato al club giallorosso e ai suoi tifosi, ma senza dubbio è un calciatore che merita di calcare i massimi palcoscenici italiani.
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