Il luogo in cui avrebbe avuto origine la discussione tra Fedez e Naska è un noto locale milanese, con ingresso riservato solo agli invitat*, che non possono scattare né foto né realizzare video. Qui, Tony Effe ha organizzato un party per l’uscita del suo nuovo album “ICON”, invitando celebri rapper del panorama musicale attuale. Tra loro, erano presenti proprio Fedez e Diego Naska. Prima di arrivare al dunque, facciamo ordine. L’indiscrezione di cui vi andremo a parlare è arrivata dal sito di Fabrizio Corona, “Dillinger News” ed è poi è stata ricondivisa con maggiori dettagli da “Dagospia”.
Infatti, qualche giorno fa Fabrizio Corona aveva parlato di una rissa molto accesa avvenuta al party del cantante Tony Effe, è la testata diretta da Roberto D’Agostino a svelare qualcosa in più: “Il Fedezzone è tornato il modalità maschio Alfa ed è subito scoppiata una rissa con Naska, un rocker bonazzo”, si legge del titolo. Poi: “A Milano vociferano a Dagospia che il fattaccio sia avvenuto davanti all’ingresso del Lucid, un nuovo locale milanese dove non si possono fare foto e dove vanno i vip per non farsi vedere. Nel mirino di Fedez è finito Naska, al secolo Diego Caterbetti, un bonazzo in modalità Damiano dei Maneskin che si muove in bilico tra pop e punk e urla cose come ‘saremo rotti, storti, disfatti, ma mai come gli altri’ e ‘volevi il bello e dannato, ma ci hai guadagnato, sono pure alcolizzato’. E a fine novembre salirà sul palco del Forum di Assago”. Non si sa cosa sia accaduto di preciso, secondo Corona sarebbe stata una frase pronunciata dal giovane cantautore a scatenare la sua reazione
Dagospia aggiunge nuove indiscrezioni anche su Fabio Maria D’Amato, “braccio destro e sinistro” di Chiara Ferragni, anche lui indagato dalla Procura di Milano per concorso in truffa aggravata. La loro rottura “avrà uno strascico in tribunale”, assicura il sito solitamente beninformato.