Ferrari, test Monza a porte chiuse: cosa aspettarsi in Spagna?

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Di Redazione Metropolitan

Tanta ancora la curiosità sul filming day della Ferrari. A porte chiuse i test del Cavallino di venerdì a Monza, un’occasione per mettere attentamente alla prova la F1-75. Una monoposto che aveva lasciato senza parole già a partire dal primo filming day e nei test di Barcellona di febbraio. Una Ferrari dalle caratteristiche vincenti quella di quest’anno, dall’alta competitività e in grado di condurre Charles Leclerc in vetta alla classifica mondiale. Non di poco conto però le difficoltà a Imola e a Miami, con duri colpi incassati dalla casa di Maranello a favore di due vittorie della Red Bull. Da qui l’importanza per la Ferrari dei 100 km sul circuito di Monza, prove cruciali in vista del pacchetto di innovazioni previsto per il GP di Spagna. Un evento completamente top secret, con protagonista Leclerc a testare la Rossa. Quali aggiornamenti aspettarsi per il prossimo GP?

Un filming-day fondamentale per la Ferrari, test cruciale a Monza per maggiore competitività. Quali novità aspettarsi?

Un evento totalmente a porte chiuse il secondo e ultimo filming-day della Ferrari, fondamentale sessione di test sul circuito di Monza. Al volante per i 100 km a disposizione Charlers Leclerc, pronto a testare tutte le capacità della monoposto su una pista nota per essere incline al porpoising.

Non poche sicuramente le differenze rispetto ai primi test di Barcellona. Oltre alla mancanza dei loghi Kaspersky, in seguito all’evolversi della guerra tra Russia e Ucraina, la Ferrari ha provato a mettere in atto fondamentali aggiornamenti. Cambiamenti che potrebbero essere significativi quelli introdotti dalla casa di Maranello, potenzialmente decisivi nella competizione contro la Red Bull. Il Cavallino dovrà infatti sicuramente puntare a delle innovazioni che possano far resistere le gomme più a lungo della scuderia anglo-austriaca.

Tante innovazioni che non sono ancora tuttavia del tutto chiare. Secondo diverse voci riguarderebbero il peso, minore resistenza per l’alettone posteriore e alcune modifiche al fondo e al sidepod. Possibili anche delle modifiche al DRS e il tutto con una nuova vernice.

Un filming day non certo di poco conto per la Ferrari. Che le innovazioni siano in grado di tener testa nuovamente alla Red Bull? Questioni cui sarà possibile dare risposta solo nel prossimo GP a Montmeló.

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Liliana Longoni