Iconici, irriverenti, dolci, spassosi e gravemente malati di itterizia. I Simpson sono entrati di diritto nelle nostre vite attraverso il tubo catodico: trame avvincenti capaci di mescolare sarcasmo estremo e sentimento melenso, personaggi caratterizzati nei minimi dettagli in grado di fotografare perfettamente la società americana, longevità commovente e…sguardo fisso verso il futuro.
Cosa voglio dire? Ve lo spiego subito: elencare tutti i pregi della serie animata nata dalle idee (spesso illuminanti) di Matt Groening risulta semplice, a volte addirittura banale. La vicende della famiglia di Springfield sono diventate un cult in tutto il mondo, molte generazioni si sono avvicinate ai Simpson con affetto e fedeltà certificando, di fatto, la bontà del lavoro dell’ideatore e della Fox. I più attenti, ovviamente, non si saranno lasciati sfuggire un particolare che attanaglia la curiosità di moltissimi fans: le profezie puntualmente realizzate che vengono gettate, quasi a caso, nella narrazione delle stagioni. Fortuna o intelligenza? È il nostro presente che assume sempre più caratteri grotteschi oppure gli sceneggiatori della serie animata ci hanno (puntualmente) visto lunghissimo nel decifrare i possibili eventi futuri? L’ardua sentenza, ovviamente, spetta al singolo pensiero degli appassionati e…ai libri di storia. Prima di rivelarvi l’ipotetica finale del Mondiale di Russia 2018 profetizzata da Homer e compagni, vorrei avvalorare la veridicità degli “oracoli gialli”. Ecco alcuni eventi raccontati nell’universo dei Simpson che, a distanza di anni, si sono presentati nelle nostre vite:
DONALD TRUMP PRESIDENTE.
Per tantissimi americani (forse per la popolazione mondiale in generale), la nomina a Presidente degli Stati Uniti del magnate Donald Trump è ancora oggi un rebus irrisolto. Il 9 novembre del 2016 le prime pagine dei quotidiani internazionali uscivano con la notizia del momento: “Trump è il nuovo Presidente degli USA.” Nell’incredulità generale, però, qualcuno se la rideva beatamente pensando al monito lanciato qualche anno prima: nel 2000, infatti, i Simpson hanno profetizzato la nomina di Trump a Presidente nella puntata “Bart to the Future.” Il primogenito di Homer e Marge dando un’occhiata al suo futuro (ambientato nel 2030), scopre che la sorella Lisa, diventata la prima presidente donna (altro spoiler?) degli USA, ha ereditato un grosso buco di bilancio dal suo predecessore. Chi è? Proprio l’attuale Presidente a stelle e strisce! Estrema casualità o lungimiranza stellare?
LADY GAGA AL SUPER BOWL.
Meno evidente della prima ma vale lo stesso: la performance artistica di Lady Gaga durante il Super Bowl ha tenuto davanti lo schermo moltissimi spettatori. La bravura e la spettacolarità della cantante statunitense hanno impreziosito l’evento sportivo più seguito al mondo regalando un diversivo gustoso agli appassionati di football americano. Fin qui tutto ok, giusto? Ebbene, i Simpson avevano predetto anche questo! Nel 2012 lo spettacolo dell’artista era già apparso in una puntata dei Simpson: nell’episodio “Lisa diventa Gaga”, l’artista viene sollevata sopra al suo pubblico in abiti spaziali, durante un concerto a Springfield. Confrontate la foto di Gaga durante la finale e quella del suo alter ego giallo nella puntata animata: difficile trovare delle differenze. Che la cantante si sia lasciata ispirare dall’accattivante vestito sfoggiato nel cartone di Groening? Tutto è possibile, ovviamente ma la profezia resta valida…
LA TECNOLOGIA.
Presidenti e performance canore non vi bastano per eliminare la patina di scetticismo? Passiamo alle molteplici profezie nel campo della tecnologia che i Simpson hanno anticipato! Come detto prima, il campo della tecnologia è in continuo mutamento e le novità escono in continuazione con l’obiettivo di migliorare il nostro tenore di vita. Tutti, ormai, dividiamo la nostra esistenza con uno smartphone, inutile negarlo. Se vi dicessi che in un episodio datato 1994 appare un correttore automatico di un palmare Newton di Apple che cambia completamente il senso della frase scritta dal povero Homer? Incredibile. Un anno dopo, pensate, in una puntata dei Simpson il futuro fidanzato di Lisa fa una chiamata con…il suo orologio! Il primo smartwatch gettato nelle nostre vite con vent’anni di anticipo rispetto al moderno iWatch. Visionari. Nel 1998, invece, compare nella narrazione animata un simulatore agricolo molto simile all’odierno FarmVille, browser-game che sarà lanciato soltanto nel 2010. Terminiamo con un’invenzione di Herb, fratellastro di Homer, che codifica il pianto dei neonati rendendo la vita dei genitori più semplice. Era il 1992, oggi esistono diversi dispositivi e app capaci di decifrare con buona accuratezza il tipo di pianto dei bambini.
Questo, però, non è soltanto un articolo che dovrebbe far gola agli stimati colleghi di InfoNerd. D’altronde, il titolo parla chiaro e preannuncia un coinvolgimento del calcio. La manifestazione calcistica più affascinante del mondo è attualmente in corso in Russia: il Mondiale 2018 con i suoi campioni e le coloratissime e folkloristiche tifoserie sta monopolizzando l’attenzione mediatica in questo caldo inizio d’estate. Come potrebbe essere diversamente? La Coppa del Mondo è il sogno proibito di moltissimi atleti, il picco d’arrivo di una carriera. Per i tifosi è il trofeo principe, quel genere d’emozione che DEVE essere vissuta almeno una volta nella vita! Cosa c’entra la manifestazione iridata con i Simpson?
È presto detto: Russia 2018 sta incoronando Messico e Portogallo come possibili sorprese (insieme alla Croazia) del Mondiale. La Tricolor, dopo due match, è a punteggio pieno avendo battuto all’esordio i campioni in carica della Germania e la Corea del Sud mostrando un calcio frizzante ed estremamente concreto. Il Portogallo, dopo aver pareggiato 3-3 nel derby iberico contro la Spagna, ha piegato il Marocco 1-0 grazie alla zuccata vincente di Cristiano Ronaldo, leader indiscusso dei campioni d’Europa. Al netto di cataclismi abnormi, lusitani e centramericani approderanno alla fase ad eliminazione diretta della competizione più importante tra Nazionali. Ecco entrare in campo (più calzante di così…) la profezia simpsoniana: in una delle scene iniziali di un episodio della nona edizione, l’intera famiglia Simpson è davanti al televisore dove viene trasmessa la pubblicità della finale dei Mondiali. Quali sono le due contendenti, vi chiederete? Ovvio: Portogallo e Messico!
Possibile che l’ipotesi della famiglia gialla possa avversarsi anche stavolta? Sì. Il tabellone finale di Russia 2018 non esclude questa eventualità: le due compagini, infatti, sono state sorteggiate agli estremi del tabellone! Non esaltatevi troppo: tutte le big del Mondiale sono ancora in corsa per qualificarsi alla fase finale della competizione ma le ottime prestazioni delle ambiziose Nazionali, che ben hanno figurato contro tedeschi e spagnoli, hanno acceso le speranze di moltissimi tifosi e degli appassionati della serie animata. Javier Hernandez e Cristiano Ronaldo, veri trascinatori di Messico e Portogallo, dovranno vedersela contro le più forti compagini del Mondiale ma, giocando con questa intensità, potranno lanciare la loro candidatura al titolo iridato. Avrebbe del clamoroso, intendiamoci.
Politica, tecnologia e, forse, sport. Le profezie dei Simpson hanno contribuito a rendere ancor più leggendario un cartone che è diventato iconico. Avranno nuovamente ragione gli ideatori dei protagonisti gialli più famosi del mondo animato? Attendiamo con trepidazione la fine di questo Mondiale per gridare al nuovo miracolo sperando che non tutte le profezie siano così puntuali…
ANDREA MARI
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