Grande festa sulla Laguna veneta. Il Venezia è promosso in Serie A dopo il doppio confronto contro il Cittadella nei playoff di Serie B. Gli arancioneroverdi mancavano dalla massima serie dal lontano 2001/02 quando, nella stagione prima, fu Cesare Prandelli a centrare la promozione in serie cadetta con i leoni alati. Una gioia immensa per una piazza che, anni fa, era protagonista, spesso, della massima serie. Paolo Zanetti compie un miracolo riportando i veneti dopo diciannove anni nell’Olimpo del calcio italiano.
Venezia promosso in Serie A grazie al “Doge”
Una promozione che sembrava messa in cassaforte dopo la gara d’andata. Al Tombolato, infatti, il Venezia si era imposto 1-0 grazie alla rete siglata da Di Mariano. Nel calcio, però, nulla è mai scontato: il Cittadella, questa volta da ospite, ha trovato la rete del vantaggio nel primo tempo con Proia rimettendo tutto in discussione. La partita, in bilico fino agli ultimi minuti dalla fine, è stata archiviata da Bocalon, veneziano di nascita e soprannominato “il Doge“, che nel recupero piazza la zampata risolutiva del 1-1 che ha messo definitivamente in cassaforte la promozione. Prima di questa notte magica, i lagunari ne hanno passato tante tra fallimenti, campionati di Serie D, cambi di nome e la lenta, ma inesorabile risalita dagli inferni. Questa sera, il Venezia è tornato in Serie A guidato da Paolo Zanetti, veneto verace. Bentornati!
Seguici su Metropolitan Magazine