Fiorella Mannoia e Danilo Rea: una luce suggestiva e magnetica avvolge l’Auditorium parco della musica 

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Di nickyabrami

Un viaggio nelle emozioni da condividere”: la frase chiave che apre il concerto di Fiorella Mannoia e Danilo Rea all’Auditorium Parco Della Musica di Roma rispecchia il mood della serata.

Le tantissime candele ed il pianoforte di Rea adornano l’importante proscenio della venue romana. Scalda il pubblico il pianista che come un prode Virgilio, ci prende per mano conducendoci in un percorso nella musica spaziando tra classica, pop internazionale e nostrano, presente e passato. Un one man show che apre la serata in quindici minuti che infiammano la Sala Santa Cecilia prima dell’arrivo dell’ amatissima cantautrice. “Danilo e io ci eravamo ripromessi che avremmo fatto un tour insieme, questa volta abbiamo concretizzato il nostro desiderio ed abbiamo deciso d cantare le canzoni che ci hanno accompagnato ed hanno fatto parte della loro vita rimanendo solo in due un piano una voce e la musica”, esordisce Fiorella Mannoia all’arrivo sul palco prima di accennare Oh Che Sarà e Come Si Cambia, due grandi classici della produzione dell’artista accompagnata da un caloroso ed attentissimo pubblico che lanciano subito il live ad altissimi registri.

Fiorella Mannoia e Danilo Rea la scaletta del concerto all’Auditorium Parco Della Musica

Fiorella Mannoia e Danilo Rea all'Auditorium Parco Della Musica - Ph © Andrea Melaranci
Fiorella Mannoia e Danilo Rea all'Auditorium Parco Della Musica - Ph © Andrea Melaranci
Fiorella Mannoia e Danilo Rea all'Auditorium Parco Della Musica - Ph © Andrea Melaranci

Tra un brano e un altro Fiorella si scopre pian piano raccontando le collaborazioni, come quella con Ivano Fossati che ha racchiuso il pensiero sul tempo : “La cosa più preziosa che abbiamo il tempo che assume un peso specifico più importante”. L’artista genovese ha firmato tra le tantissime canzoni della Mannoia C’è Tempo presente nella setlist. Nella fase centrale il live si arricchisce di cover, “Canzoni che non si scrivono più, afferma l’interprete romana… Non ci sono polemiche ma queste canzoni oggi non le scrive più nessuno…Suonarle lo sentiamo anche come un dovere, soprattutto quelle degli artisti che non ci sono più mantenendo viva la loro memoria…” In questa fase del concerto con un tributo ai grandi artisti si parte con La Donna Cannone e Titanic di Francesco De Gregori, tra le quali si incastra La Cura di Franco Battiato per uno dei momenti più intensi del live, confermato dagli applausi scroscianti del pubblico.

Per la prima volta live Rea e la Mannoia si cimentano con Io vivrò (senza te) di un altro big della musica nostrana Lucio Battisti. E poi ancora in questa cavalcata trionfale, nella quale è stata preceduta da un tributo a Lucio Dalla con Felicità. Spazio anche per Insieme di Mina ed una sue più riuscite interpretazioni quella di Sally di Vasco Rossi, che continua sempre ad avere un emozionante crescendo brano ormai immancabile nelle varie esibizioni live dell’artista romana condivisa con il collega e autore dell’ormai grande classico nostrano. Per il bis il duo si affida alla lirica intonando l’aria della Tosca opera preferita dall’artista romana, E Lucevan Le Stelle, Margherita di Cocciante e la sua Quello Che Le Donne Non Dicono al termine della quale lancia un messaggio che campeggia sulla maglia dell’associazione Una Nessuna Centomila: “Quando Una Donna Dice No È No”, volta a sensibilizzare la violenza contro le donne messaggio del quale si fa promotrice l’organizzazione della quale l’artista è presidente onoraria. L’ultima fermata del viaggio musicale è Il Disertore di Ivano Fossati che conclude le due emozionanti ed intense ore raccontate dal duo.

Mannoia Rea “Luce” live Auditorium Parco Della Musica

  • Oh Che sarà 
  • Come Si Cambia 
  • C’è Tempo
  • La donna cannone cover Francesco De Gregori
  • La cura cover Franco Battiato
  • Titanic cover Francesco De Gregori
  • Besame mucho cover Consuelo Velasquez
  • Quizás Quizas Quizás cover Osvaldo Farres
  • Messico e nuvole cover Enzo Jannacci
  • La felicità cover Lucio Dalla
  • Io vivrò senza te cover Lucio Battisti 
  • Insieme cover Mina 
  • Sally cover Vasco Rossi
  • Via cover Paolo Conte 

Encore

  • Margherita cover Riccardo Cocciante 
  • E Lucevan Le Stelle aria dalla Tosca
  • Quello Che Le Donne Non Dicono

Bis

  • Amore Fermati cover Fred Bongusto
  • Il Disertore cover Ivano Fossati

Le immagini sono a cura di © Andrea Melaranci

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