Tra lacrime, coreografie e molte emozioni, la Fiorentina batte al Franchi il Benevento grazie al gol di testa di Vitor Hugo, chiamato proprio a sostituire il compianto Davide Astori. 

LE FORMAZIONI:

Fiorentina (4-3-1-2):  Sportiello; Milenkovic, Pezzella, Hugo, Biraghi; Benassi, Badelj, Veretout; Saponara; Chiesa, Simeone. All. Pioli

Benevento (4-2-3-1): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Venuti; Djuricic, Cataldi; Lombardi, Guilherme, Brignola; Coda. All. De Zerbi

STATISTICHE E PRECEDENTI:

In un clima surreale allo stadio Artemio Franchi di Firenze, torna in campo la Viola contro l’ultima in classifica nel Lunch Match della 28^ giornata di Serie A in ricordo di Davide Astori. Parlando di dati, sono 60 le reti subite in campionato dal Benevento, era dal 1955/56 che una formazione non ne concedeva così tante dopo le prime 26 partite. Altro primato negativo per i campani riguarda i gol di testa subiti, ben 12, davanti proprio alla Fiorentina che ne ha subiti 11. Nell’unico precedente giocato nel girone di andata, la formazione di Pioli si impose al Vigorito senza troppi problemi: 0-3 fu infatti il risultato finale con le reti di Benassi, Babacar e Thereau. 

LA PARTITA:

Dopo la tragica scomparsa del capitano Davide Astori, riprende il cammino in campionato della Viola in una partita tutta all’insegna del numero 13. Numerosi infatti gli striscioni, le coreografie e le dediche in ricordo del capitano viola. Dopo lo splendido minuto di silenzio totale, inizia la partita con i padroni di casa che palleggiano molto nei primi minuti alla ricerca di un varco nella difesa del Benevento. Al 13′ si ferma il gioco al Franchi per l’ultimo saluto a Davide con la coreografia della curva Fiesole “DAVIDE 13“. Dopo appena due minuti al 15′ Simeone spreca un’ottima occasione da gol: lancio di Saponara dalla trequarti per il Cholito che aggancia, entra in area ma spara contro Puggioni in uscita. Al 21′ è ancora Simeone a divorarsi il gol del vantaggio: salta con un numero Djmsiti e a tu per tu contro Puggioni calcia di poco a lato.

Vitor Hugo

Vantaggio che non tarda ad arrivare: al 25′ da calcio d’angolo Saponara disegna la traiettoria per il colpo di testa di Vitor Hugo che sovrasta Venuti e trova il suo primo gol in Serie A con la maglia della Fiorentina, proprio colui chiamato a sostituire Astori. Alza il proprio baricentro il Benevento con il passare dei minuti, sfruttando il giro palla lento della Fiorentina che non affonda più di tanto nonostante il vantaggio. Si rendono pericolosi infatti gli ospiti al 38′ con Lombardi che impegna Sportiello con un tiro insidioso sul primo palo, ma l’estremo difensore blocca in due tempi. Finisce con il parziale di 1-0 un primo tempo particolarmente emozionante soprattutto sugli spalti.

Secondi 45 minuti che iniziano con il Benevento che da calcio d’angolo va vicino al pareggio con il colpo di testa ravvicinato di Djimsiti, deviato però in mischia da un difensore della Fiorentina. Ritmi non molto alti e poche chance caratterizzano questa partita fino all’ora di gioco, con entrambe le squadre che non si sbilanciano parecchio. Ci prova ancora timidamente il Benevento al 63′ con Djuricic che raccoglie il pallone in area e prova a piazzarlo senza troppa potenza, facile la presa per Sportiello. Inoffensiva la Viola nel secondo tempo e molto scarica a livello fisico e mentale, giustificata dalla particolare settimana appena passata. La squadra di Pioli subisce infatti negli ultimi minuti l’assalto del Benevento alla ricerca del pareggio, Benevento che al 89′ colpisce anche il palo con Coda servito da Guilherme su calcio d’angolo. Nell’ultimo minuto di recupero si divora il secondo gol la Fiorentina con Benassi che, dopo il tiro di Badelj terminato sul palo, da pochi passi non riesce a ribadire in rete. Termina 1-0 il Lunch Match tra Fiorentina Benevento, la squadra di Pioli onora la memoria di Davide Astori tornando alla vittoria.