La Fiorentina vuole la vittoria per proiettarsi in zona Europa, mentre il Cagliari ha bisogno di punti salvezza. Al Franchi si preannuncia uno scontro avvincente, la viola deve riscattare l’ultima sconfitta contro la Lazio, i sardi vogliono continuare il cammino positivo iniziato in casa col Bologna. Chi la spunterà?
STATISTICHE: I dati favoriscono nettamente la viola, il Cagliari ha vinto solo 5 volte a Firenze tra Serie A e B, ma ultimamente i rossoblu vincono con frequenza al Franchi (3 delle ultime 2 gare). L’anno scorso, alla penultima del campionato, finì 0-1 (gol di Pavoletti), successo che aiutò i sardi a salvarsi mentre decretò la fine delle speranze europee della formazione di Pioli.
FORMAZIONI
Fiorentina(4-3-3): Lafont, Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi, Edmilson, Veretout, Gerson, Chiesa, Simeone, Pjaca All S.Pioli
Cagliari(4-3-2-1): Cragno, Faragò, Ceppitelli, Pisacane, Padoin, Castro, Bradaric, Barella, Ionita, Joao Pedro, Cerri All R.Maran
Arbitro: P.Giacomelli
PRIMO TEMPO Pioli lancia Edmilson a centrocampo al posto di Benassi, mentre Maran schiera Cerri,a sorpresa,invece che il solito bomber Pavoletti ( divenuto papà la scorsa notte e dunque non titolare). Vento fortissimo e fastidioso che limita le giocate della Fiorentina(controvento) nei primi minuti di gara. Il Cagliari prova a sfruttare il vento a favore, ma la conclusione di Bradaric dalla distanza si perde abbondantemente sopra la traversa, immediata reazione viola con una grande palla di Chiesa nel mezzo, Simeone però non riesce ad intervenire. Bel momento al 13′: applauso convinto del Franchi in onore del capitano Davide Astori(calciatore di entrambe le squadre). I sardi premono molto e al 23′ sfiorano il gol con Cerri che conclude in porta , dopo una bellissima azione, Lafont risponde presente. Al 42′ si rivede la Fiorentina con una bella combinazione in area tra Chiesa ed Edmilson, ma il centrocampista svizzero viene fermato prima di calciare. Due minuti dopo arriva l’opportunità più clamorosa della partita:grande percussione di Chiesa in area,ma il destro ad incrociare dell’ala viola si perde di poco sul fondo,sfiorando il palo. Finisce così la prima frazione di gioco, partita noiosa e a bassi ritmi, anche a causa delle precarie condizioni meteorologiche.
SECONDO TEMPO: Inizia bene la Fiorentina, adesso con il vento a favore. Vicinissima al vantaggio la viola al 51′: splendido cross dalla sinistra di Biraghi, Chiesa si inserisce perfettamente e svetta di testa, ma la sfera finisce ,di poco, al lato dalla porta di un immobile Cragno. Al 58′ episodio chiave della partita: Chiesa in area finisce a terra dopo un contatto dubbio con Barella, Giacomelli al monitor per verificare l’episodio: è calcio di rigore. Veretout freddissimo spiazza Cragno dal dischetto:1-0(secondo gol per il francese in campionato). Maran ai ripari,fuori Cerri dentro Pavoletti. L’attaccante,neo-entrato,subito decisivo al 69′: ottimo strappo di Joao Pedro, che premia la discesa di Faragò sulla destra, il terzino serve un bel pallone in mezzo per la zampata a rete di Pavoletti, parità. Finale di partita divertente, prima Chiesa sfiora il gol del vantaggio, poi Simeone viene anticipato davanti al portiere da un provvidenziale e miracoloso recupero di Pisacane. Subito dopo il miracolo lo fa Lafont, il portiere della Fiorentina reattivo col piede sulla conclusione a botta sicura di Joao Pedro. Nel finale si ripropone l’asse Biraghi-Chiesa, ma il piattone volante del 25 viola viene deviato miracolosamente in angolo da Cragno. Finale di sangue nei minuti di recupero, scontro tra Pezzella e Milenkovic, feriti, perdono sangue, fasciatura per entrambi e recupero prolungato fino al 100′.
Finisce 1-1 al Franchi, partita equilibrata, con alti e bassi alternati. Al rigore di Veretout, risponde il solito Pavoletti.
FRANCESCO MANCINI