Dal 20 al 23 maggio occhi puntati sulla 78esima edizione del GP di Monaco. Un Gran Premio unico per la complessità del circuito e le star che negli anni sono passate ad assistere allo spettacolo della F1.
GP di Monaco, fra insidie e tecnica
La pista di Monte Carlo rappresenta una delle prove più difficili per i piloti di F1. In particolare si tratta di un circuito pieno di cambi, dove si sale e si scala di marcia nel giro di 100 metri. Non solo, si arriva alle curve anche a 290 orari il che, con il freno tarato sul posteriore, aumenta il rischio di incidenti. La curva più veloce del GP di Monaco è sotto al tunnel, fra i 250 e i 270 km/h. Le più lente scendono invece fino ai 50 km/h, si tratta del tornante del Fairmont e della Rascasse. Tra i punti più spettacolari della pista la “esse delle piscine”: un sinistra-destra dove è vietato sbagliare e al quale i piloti arrivano in quarta marcia, un tratto di pura tecnica.
Solo i migliori vincono a Monte Carlo
Un circuito difficile, tecnico e ricco di insidie, non è un caso che l’albo d’oro del GP di Monaco presenti solo grandi nomi. Il record di vittorie è di Senna, con 6 trionfi, seguito a 5 da Schumacher e Graham Hill. Segue Prost a 4 vittorie, poi Stewart e Fangio a 3 e Alonso, Webber, Coulthard e Nico Rosberg, tutti a 2. Una sola vittoria per Vettel e Hamilton.
Quest’anno la 78esima edizione del Gran Premio di Monte Carlo vedrà protagoniste Mercedes e Red Bull, ma in una pista così imprevedibile, attenzione alla voglia di riscatto della Ferrari.