A distanza di 34 anni la F1 torna in Olanda al circuito di Zandvoort dal 2020. Il GP Olandese sostituirà quello spagnolo del Cricuit de Catalunya.
Circuito di Zandvoort – Come si evinceva dai recenti rumors e soprattutto durante il weekend del GP spagnolo, il GP dell’Olanda tornerà con il circuito di Zandvoort in F1 dal 2020. Aggiungendosi al GP del Vietnam, che a sua volta potrebbe sostituire quello della Germania ad Hockenheim nel 2021 ed accompagnando il trasferimento del GP del Brasile da San Paulo a Rio De Janeiro.
Circuito di Zandvoort – La nuova configurazione del circuito
Il circuito di Zandvoort è un tracciato utilizzato in varie competizioni motoristiche tra cui la F1, inaugurato nel 1948. Ha ospitato tutte le trenta edizioni del Gran Premio d’Olanda di Formula 1 . Il 14 maggio 2019 è stato ufficialmente reinserito nel calendario di Formula 1, a partire dalla stagione 2020. Ha una lunghezza di 4307m per 14 curve; con un layout molto tecnico che presenta rettilinei molto brevi.
Zandvoort in F1 – Cosa sono capaci di fare i soldi e la febbre Verstappen?
La conferma del circuito di Zandvoort nel calendario del 2020 ha alzato un polverone molto alto per colpa dei problemi che attualmente il layout presenta; infatti la sede stradale del circuito è molto stretta ed in quasi tutte le curve la configurazione attuale non permette sorpassi. Il motivo per cui la F1 verrà portata in un circuito simile è sicuramente collegato a Max Verstappen ed alla massa di tifosi che ha riavvicinato alla F1.
Sarà valsa la pena sacrificare un circuito come quello catalano che aveva sicuramente problemi economici per un circuito dubbioso che non garantisce spettacolo? Ovviamente tutti noi appassionati di F1 speriamo che queste voci vengano smentite come già successe nel 2016 con il circuito di Baku.
Gustatevi ora un giro on board sulla Red Bull Racing dell’olandese Max Verstappen!