La FIA ha stilato il nuovo regolamento F1 2020; tra le notizie più importanti spunta una modifica alla frizione e l’assenza del Q4.
Nuovo regolamento F1 2020 – Modifiche alla frizione
Le novità in particolare riguardano la gestione della frizione: dal prossimo anno saranno obbligatorie le cosiddette frizioni a paddle sul volante e verrà monitorato attentamente il meccanismo per evitare una mappatura vantaggiosa per i piloti. I due paddle dovranno essere identici nella forma e nel movimento, dovranno funzionare in simultanea con la frizione.
L’articolo 9.2.1 del regolamento tecnico stabilisce che per assicurare che il segnale usato dalla FIA, l’Engine Control Unit, registri bene quello che sono le azioni dei piloti, ogni pilota deve dimostrare che l’azione del paddle della frizione non si sposti per più del 5% rispetto alla suo range di movimento. Questo dovrebbe garantire start dei Gran Premi decisamente più complicati.
Gran Premio dell’Azerbajian 2019, Daniil Kvyat seguito dalle due Haas e da Lance Stroll in curva 9 – Photo Credit: F1.com
Nuovo regolamento F1 2020 – Abolita la Q4 e nuove modifiche
Prima della definitiva bocciatura almeno in vista del prossimo anno si era parlato molto di Q4 e del possibile debutto già nel 2020 di una quarta sessione di qualifica con i primi 8 piloti della Q3, ma infine si è deciso di bocciare questa soluzione. Infatti una quarta sessione il sabato avrebbe portato sia soldi a Liberty Media grazie ad uno spazio pubblicitario ulteriore tra Q3 e Q4, sia un costo per ogni team pari ad un milione di dollari per le spese dell’ulteriore set di gomme.
Altre novità riguardano il motore e gli specchietti; il consumo di olio nel motore, non può eccedere ai 2,5 l di carburante ausiliari e deve essere controllato dal solenoide. Variazioni anche sugli specchietti retrovisori: saranno 30 millimetri più vicini all’abitacolo e 40 millimetri più in basso.