Daniel Abt conquista la sua seconda vittoria stagionale nell’ePrix di Berlino. Il pilota di casa vince davanti al compagno di squadra Lucas di Grassi, siglando la prima doppietta in Formula E per Audi.

Daniel Abt conduce una gara semplicemente perfetta. Il suo scatto al via è il migliore e conduce una gara con un ritmo forsennato senza che nessuno possa davvero insidiarlo. Jean-Eric Vergne riesce ad ottenere il massimo risultato possibile allungando così su Sam Bird, solo settimo. Grande prestazione di Oliver Turvey che conclude al quinto posto una gara molto costante. 

Gara

Partenza regolare con Vergne che prova subito ad attaccare Oliver Turvey, ma il francese viene scavalcato da Jerome D’Ambrosio. Felix Rosenqvist commette un brutto errore alla prima curva andando lungo ritrovandosi così in 15 esima posizione. Vergne si riprende la terza posizione al secondo giro e, al terzo, Lucas di Grassi esegue la stessa manovra salendo in quarta posizione.

Partenza – Photo Credit: fiaformulae.com

Daniel Abt riesce a costruire un buon margine su Turvey che viene sempre più incalzato da Vergne e Lucas di Grassi. Il pilota inglese agevola il rientro di Buemi, D’Ambrosio, Evans e Sam Bird, salito in ottava posizione. Molto bello nelle retrovie il doppio sorpasso delle vetture del team Andretti su Alex Lynn alla curva 9. All’undicesimo passaggio Vergne subisce un doppio sorpasso da Lucas di Grassi e Buemi.

Dopo aver passato Vergne, Lucas di Grassi sorpassa Oliver Turvey alla curva sei al 12 esimo passaggio. Vergne prova subito a riprendersi la posizione su Buemi, ma lo svizzero si difende bene. Il francese riesce a sorpassare al 20 esimo giro lo svizzero in piena percorrenza della prima curva. Sorpasso azzardato all’interno, ma molto efficacie.

Al 22 esimo giro comincia la girandola del cambio vettura

Lucas di Grassi riesce a guadagnare molti secondi su Abt al cambio vettura, ma il tedesco rimane davanti al brasiliano. Buemi invece riesce a scavalcare Vergne per un cambio vettura lento del francese. L’attuale campione del mondo prova subito ad attaccare il compagno di squadra. I due piloti Audi fanno il vuoto: al 28 esimo passaggio il vantaggio di Di Grassi su Turvey (terzo) è attorno ai 8 secondi.

Vergne, Di Grassi, Buemi – Photo Credit: fiaformulae.com

Il passare dei giri porta Daniel Abt ad allungare su Lucas di Grassi fino ad ottenere un distacco di 4 secondi al 34 esimo passaggio. Turvey è in difficoltà con la batteria: Buemi e Vergne lo raggiungono e lo passano al 33 esimo giro. Vergne, con una grande manovra alla curva sei, riesce definitivamente a scavalcare Sebastien Buemi. Il pilota Techeetah non ha voluto accontentarsi ed ha trovato un grande sorpasso.

Daniel Abt – Photo Credit: LAT Images

La gara scorre verso la conclusione, ma i colpi di scena non finiscono. Al penultimo giro Piquet attacca Lopez per la nona posizione, ma entrambi vanno lunghi e rientrano pericolosamente in pista. Si crea molta confusione dopo il testacoda di Lopez alla curva 3 e, nel caos generale, Lotterer riesce ad entrare in zona punti nel finale. La gara si conclude con la vittoria di Daniel Abt davanti a Lucas di Grassi e Jean-Eric Vergne.

Analisi

Daniel Abt conduce una gara semplicemente strepitosa. Il pilota tedesco ha completato il primo hat trick in carriera: pole-vittoria-giro veloce balzando al quarto posto in classifica iridata con i 29 punti conquistati. Il terzo posto mondiale non è più un miraggio, tutt’altro. Lucas di Grassi chiude ancora a podio conquistando il suo quarto secondo posto consecutivo. Audi che, grazie ai 47 punti conquistati, sale al secondo posto nel mondiale costruttori con 44 punti di ritardo da Techeetah.

Di Grassi, Abt e Vergne – Photo Credit: Formula E

Il vero vincitore dell’ePrix di Berlino è certamente Jean-Eric Vergne. Il pilota Techeetah non ha brillato, ma ha portato a casa un terzo posto fondamentale in classifica iridata. Il mondiale è sempre più delineato, con Sam Bird costretto ad un miracolo. I 40 punti di distacco attuali non sono troppi, ma rappresentano un divario importante che l’inglese deve provare a ricucire tra tre settimane in Svizzera.

Sam Bird e Felix Rosenqvist non hanno rispettato le aspettative. Entrambi hanno avuto un weekend tutt’altro che semplice senza mai sembrare davvero veloci. Un vero peccato vedere due piloti di questo calibro in una situazione così difficile, specialmente per Mahindra e DS Virgin, scuderie abituate a ben altri risultati. Riuscirà Bird a riavvicinarsi al mondiale?

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