Cambio di programma. Alexander Albon non correrà in Nissan per la prossima stagione di Formula E. Helmut Marko e Toro Rosso sono riusciti a strappare il britannico-thailandese a Nissan malgrado l’ufficialità. Albon farà coppia con Daniil Kvyat.
Il 20 settembre scorso Alexander Albon aveva comunicato di essere ufficialmente il nuovo pilota Nissan per la quinta stagione di Formula E. Le cose, però, erano ben presto destinate a cambiare. La Scuderia Toro Rosso ha trovato molte difficoltà a comporre la propria coppia piloti. L’inaspettato addio di Daniel Ricciardo e la mancanza di talenti emergenti dal Junior Team ha creato grandi difficoltà.
Alexander Albon – Un addio preannunciato
Il probabile addio di Alex Albon al progetto Nissan era solo questione di tempo. Dopo aver effettuato i primi test privati a fine settembre, Albon non aveva partecipato ai test di Valencia ad ottobre. Sebastien Buemi aveva condotto entrambe le vetture a causa dell’assenza del britannico-thailandese di scuola DAMS. Al terzo giorno di test, era stato Oliver Rowland a prendere il posto del neo pilota Toro Rosso.
Teniamo in considerazione Oliver, dato che in ogni caso era una delle opzioni per il ruolo di terzo pilota. Lo conosciamo bene perché ha corso in Formula 2 lo stesso anno che Leclerc ha gareggiato lì. Ha ben figurato, con tre vittorie e alcune pole. Inoltre, lo conosciamo anche per la stagione in Formula Renault 3.5 ” – Jean-Paul Driot
Jean-Paul Driot, responsabile del progetto Nissan e.dams in Formula E, aveva lasciato intendere che Albon sarebbe stato lasciato andare. Oliver Rowland viene considerato il naturale sostituto, ma non c’è ancora nulla di ufficiale. Non è certo la situazione migliore per Nissan che, comunque, era preparata alla partenza di Alexander Albon.
Alexander Albon – L’ultima opzione per Toro Rosso
Quando la Formula 1 chiama, non si può non rispondere. L’arrivo di Alex Albon in Formula 1 non può che essere descritto in questo modo. L’unico sedile libero in Toro Rosso per il 2019 era quello di Brendon Hartley: il neozelandese non è mai riuscito ad impressionare gli addetti ai lavori. A fine luglio, però, accade qualcosa: Daniel Ricciardo decide di lasciare Red Bull e di andare in Renault.
Red Bull non perde tempo e, come sua politica, promuove un pilota Toro Rosso. Pierre Gasly, dopo metà stagione corsa da esordiente, si trova già con il sedile di un top-team per il 2019. Poche settimane dopo, Daniil Kvyat viene nominato pilota Toro Rosso per il 2019, ma nulla è certo su chi lo affiancherà. Prima Ocon, poi Norris, Wehrlein e tanti altri talenti sono stati affiancati alla scuderia italiana. Nessuno di questi nomi, però, è del Junior Team Red Bull.
E’ un’emozione incredibile sapere che correrò in Formula 1 l’anno prossimo. Sono stato escluso dal programma Red Bull nel 2012, da lì sapevo che la mia strada per la Formula 1 sarebbe stata più difficile. Ho lavorato molto duramente cercando di impressionare ogni volta che entravo in macchina. Devo ringraziare Red Bull ed il Dr. Marko per aver creduto in me e per avermi dato una seconda possibilità. Avere questa opportunità è semplicemente incredibile – Alexander Albon
Helmut Mark comincia così a guardare alla Formula 2: i piloti in lizza sono Sean Gelael (Prema Racing) ed Alex Albon (DAMS). Malgrado Gelael abbia già avuto modo di testare la Toro Rosso (con cui condurrà i Test Pirelli), la scelta è ricaduta sul secondo anche grazie ai risultati decisamente migliori in Formula 2. Ecco alcune parole rilasciate dal Franz Tost, Team Principal Toro Rosso.
Franz Tost, Team Principal Toro Rosso – Photo Credit: Toro RossoAlexander ha corso una stagione incredibile in Formula 2. Ha vinto quattro gare ed ha concluso terzo nel mondiale. Il modo in cui è in grado di sorpassare i suoi avversari durante la gara dimostra quanto sia pronto e maturo per la Formula 1. Scuderia Toro Rosso non vede l’ora del 2019, con Daniil ed Alex abbiamo due giovani, molto forti e competitivi piloti – Franz Tost
