Finalmente. Dopo circa tre mesi di stop dopo l’ePrix di New York, si torna in pista. La season five è ufficialmente cominciata quando questa mattina le vetture hanno cominciato a girare al Ricardo Tormo per i test prestagionali. Scopriamo insieme i dettagli dei test di Valencia!
L’attesa è ufficialmente finita: la nuova era è ufficialmente cominciata. L’attesa per questi primi test collettivi è senza precedenti. Se i test che avevano preceduto la stagione inaugurale erano visti con curiosità e scetticismo, questa sessione di test a Valencia ha un’importanza ancora più forte. Confermare quanto di buono visto fino ad ora e spingere le vetture ancora più oltre il limite.
Il Ricardo Tormo ospiterà i test di Valencia
La tre giorni di test si svolge a partire da questa mattina fino alla giornata del 18 ottobre inclusa. La location prescelta è il Circuit Ricardo Tormo di Valencia, luogo dove la Formula E ha già avuto modo di girare in passato. Tuttavia, sarà la prima volta che una Gen2 calcherà l’asfalto del tracciato valenciano.
Il tracciato utilizzato presenta un layout leggermente riadattato alle esigenze della Formula E. La lunghezza complessiva del tracciato è di 3,090 km con un totale di undici curve. La principale differenza è sul rettifilo principale dove è stata inserita una doppia chicane, simulando una curva tipica di un tracciato cittadino. La pista è molto veloce permettendo ai piloti di provare fin da subito i limiti della vettura.
Entry-list dei test di Valencia
Come ogni anno, le novità non sono mancate. Se la maggior parte delle scuderie aveva annunciato i propri piloti già nelle scorse settimane, Mahindra Racing e Dragon Racing no. Le due hanno scoperto le proprie carte all’ultimo. Mahindra ha ufficializzato questa mattina i propri piloti per la prossima stagione: Pascal Wehrlein e Jerome D’Ambrosio. Nelle scorse settimane avevamo parlato di un potenziale impegno part-time di Felix Rosenqvist che, però, non si è concretizzato.
Tuttavia, Nick Heidfeld rimane in Formula E come test driver e terzo pilota per Mahindra. Tutta la curiosità si sposta in casa Dragon Racing. Il team americano di Jay Penske ha ufficializzato solamente José-Maria Lopez come pilota mentre il secondo sedile è tutt’ora vacante. Dai test di Valencia uscirà sicuramente il secondo pilota: chi la spunterà tra Antonio Fuoco e Maximilian Gunther. Il tedesco ha già avuto modo di testare una Gen2 mentre l’italiano è al debutto assoluto.
Tricky first chicane here at Valencia … ? #ABBFormulaE #FormulaE #etron #ProgressFeelsElectric #LeagueofPerformance pic.twitter.com/bO0lL0C26Z
— Audi Formula E (@audiformulae) October 16, 2018
La entry-list completa è certamente la migliore vista dall’inizio di questa categoria. Ancora più che nella scorsa stagione, il mix tra giovani talenti e piloti esperti è di alto livello. Alexander Albon, Stoffel Vandoorne e Pascal Wehrlein aggiungeranno talento mentre Gary Paffett e Felipe Massa porteranno una grande dose di esperienza. Questi test probabilmente non daranno linee precise sulle forze messe in campo, ma non faranno che aumentare la curiosità per la prossima stagione.