Formula E, Italia che smacco: nessuna gara nel 2025

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Di Redazione Sport

Dieci anni. Dieci stagione. Altrettante partecipazioni. Questa è stata la grande storia d’amore tra la Formula E e l’Italia che nel 2025, però, dovranno dirsi addio. Si spera, ovviamente, per il minor tempo possibile. Il Belpaese lo valuta solo come un “Arrivederci“, ma dovrà lavorare alacremente per attirare nuovamente l’attenzione della categoria elettrica delle quattro ruote di proprietà della FIA. Dopo Roma e Misano, nel calendario 2025 non ci sarà nessuna tappa all’interno del nostro Paese: una sconfitta per tutti.

Formula E, niente Italia! Le parole di Andrea Albani: “Attueremo un percorso per riavere un E-Prix Italia”

La volontà è quella di tenere alto l’interesse per una competizione che, lo abbiamo ben compreso nell’aprile scorso, rappresenta un balcone affacciato sul futuro, anche per quanto riguarda il motorsport – queste le dichiarazioni di Andrea Albani, direttore del Misano World Circuito –. Siamo in contatto col board di Formula E per trovare spazi di collaborazione che stimolino un percorso, fatto anche di eventi interlocutori, finalizzato al ritorno in breve tempo di un e-prix in Italia. L’Italia ha certamente bisogno di colmare un divario culturale e infrastrutturale legato alla mobilità sostenibile, così da generare attrattività per gli investimenti delle aziende, fino a radicare eventi che tengano insieme tutto questo coi valori della competizione sportiva“.

Dove si correrà nella Stagione 11 che metterà in pista la categoria elettrica?

Un duro colpo, quindi, per il nostro Paese che dovrà assorbire questa delusione per poi rimboccarsi le maniche per accogliere, al meglio delle sue possibilità, la categoria elettrica nel prossimo futuro. L’obiettivo più concreto sembra essere il 2026, anche se quello più realistico appare il 2027. Nel 2025, quindi, la Formula E sarà in Brasile, Messico, Arabia Saudita, Stati Uniti, Principato di Monaco, Giappone e Cina, Indonesia, Germania e Regno Unito, oltre ad un altro Paese in attesa di conferma. Ufficiale, invece, l’assenza dell’Italia che fin qui aveva ospitato almeno un appuntamento. Un’occasione persa per tutti.

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