Lucas di Grassi centra la prima vittoria stagionale dopo quattro secondi posti consecutivi. Sam Bird sfrutta la FCY riuscendo ad ottenere la seconda posizione finale. Completa il podio Jerome D’Ambrosio, Vergne solo decimo.

Prima della partenza, è stata commisurata una penalità di tre posizioni a Josè Maria Lopez per non aver rispettato le bandiere gialle nelle prove libere. Penalità anche per Alex Lynn che arretra in 15esima posizione.

Cronaca della gara

Partenza scoppiettante per i 39 giri totali con Mitch Evans che parte ottimamente mantenendo la posizione su Lotterer e Sam Bird. Il gruppo scorre regolarmente, ma ci sono subito dei contatti. Piquet Jr tampona Daniel Abt alla curva 8. Il brasiliano rompe l’ala anteriore mentre il tedesco perde alcuni pezzi sul posteriore, tra cui l’alettone.

Start Zurich ePrix 2018 – Photo Credit: Formula E

Mitch Evans prova subito ad allungare su Lotterer che, a sua volta, è insidiato da Sam Bird. L’inglese prova l’attacco fin dalle prime battute per sfruttare la difficile situazione di Jean-Eric Vergne. Al quinto giro viene esposta la bandiera nera con disco arancio a Daniel Abt e Piquet Jr. I piloti sono stati costretti a rientrare ai box poco dopo compromettendo la propria gara.

Ritiro per Edoardo Mortara nel corso dell’ottava tornata per un problema tecnico. Nel giro successivo Jean-Eric Vergne sale in 10 ma posizione entrando in zona punti. Il francese non si è risparmiato nella prima parte di gara lanciandosi all’inseguimento di Rosenqvist. In testa Mitch Evans conserva un secondo di distacco su Lotterer, Bird e Lucas di Grassi seguiti da Buemi.

Lucas di Grassi trova un grande sorpasso su Sam Bird alla curva 10 al 14 esimo passaggio. Il brasiliano sorpassa anche Lotterer al 16 esimo giro portandosi in seconda posizione. Il pilota Audi si lancia subito all’inseguimento di Evans insidiandolo. Al passaggio successivo Vergne forza il sorpasso all’interno della prima curva su Rosenqvist che sbatte contro le barriere.

Mitch Evans si fa sorpassare da Lucas di Grassi al 18 esimo giro sul rettilineo principale. Numerosi i detriti in pista in seguito all’incidente di Felix Rosenqvist che costringe, al 19 esimo passaggio, l’ingresso della FCY. I piloti sfruttando la FCY per entrare per il cambio vettura, ma Vergne rientra al nono posto per un cambio vettura molto lento.

Le penalità rivoluzionano la gara

La gara riprende regolarmente al 20 esimo giro con Lucas di Grassi che prende il largo su Evans e Lotterer. Dopo aver sopravanzato Prost, Jean-Eric Vergne si lancia all’inseguimento di D’Ambrosio siglando anche il giro veloce al 25 esimo giro. Sconvolgimento di classifica al 30 esimo giro: Evans, Lopez, Lotterer, Buemi e Vergne vengono penalizzati con un drive through per eccesso di velocità durante il FCY.

Jean-Eric Vergne – Photo Credit: Techeetah

Man mano si fermano tutti i piloti penalizzati compreso il leader del mondiale. Brutto colpo per Vergne che perde numerose posizioni rientrando in 12 esima posizione a 6 giri dal termine. Bird si ritrova così in seconda posizione solitaria capitalizzando la situazione favorevole. Vergne prova disperatamente a scalare la classifica, ma non va oltre il decimo posto dietro a Oliver Turvey.

Analisi della gara

Lucas di Grassi riesce finalmente a sbloccarsi a Zurigo. L’attuale campione del mondo, dopo quattro podi consecutivi, riesce a conquistare quella vittoria che mancava dalla scorsa stagione. Audi riesce ad accorciare in classifica costruttori su Techeetah (219 contro 186). Chissà dove sarebbe arrivato Lucas di Grassi se non avesse avuto problemi ad inizio stagione.

Lucas di Grassi, Zurich ePrix – Photo Credit: Audi Formula E Team

Sam Bird riesce a capitalizzare la situazione. L’inglese DS Virgin riesce ad accorciare in classifica iridata grazie al contemporaneo decimo posto di Jean-Eric Vergne. Il distacco tra i due si è ridotto a 23 punti (163 contro 140). La doppia tappa a New York sarà decisiva per l’assegnazione di entrambi i titoli, sempre più una questione a due.

Le penalità sono state certamente decisive per determinare la classifica finale. Jerome D’Ambrosio ha conquistato un terzo posto insperato completando un ottimo weekend per il team Dragon. Da sottolineare anche l’ottimo risultato di Nick Heidfeld (sesto), Antonio Felix Da Costa (ottavo) ed Oliver Turvey (nono, partendo dall’ultima casella).

Sam Bird ed Alejandro Agag – Photo Credit: Formula E

Grande amarezza per Mitch Evans che non va oltre il settimo posto dopo la strepitosa qualifica. Purtroppo la penalità registrata nella seconda parte di gara ha influenzato la sua corsa. Penalità decisiva anche per André Lotterer e per Sebastien Buemi che, comunque, ottengono un quarto ed un quinto posto.

La lotta per la vittoria finale è sempre più entusiasmante. Sam Bird e Jean-Eric Vergne si giocheranno il mondiale piloti a New York mentre Techeetah ed Audi quello costruttori. Chi avrà la meglio?

Non volete perdervi alcuna news sul mondo dei motori? Seguiteci anche su Telegram!