Formula E | Nissan, che voto dare alla stagione?

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Di Redazione Sport

Rispondiamo immediatamente alla domanda del titolo di questo articolo: il voto non può che essere altissimo. La Nissan ha impattato positivamente in questa Stagione 10 di Formula E fornendo prestazioni davvero ottime che hanno superate le aspettative iniziali. Lo sguardo vigile di Tommaso Volpe aveva ipotizzato una lotta per la Top 5 dei campionati, ma i bolidi elettrici biancorossi hanno regalato risultati solidissimi portando podi piazzando, così, la squadra nella Top 3 delle graduatorie iridate della categoria elettrificata a quattro ruote. Una grande soddisfazione, certamente, per il team nipponico.

Formula E, Nissan straordinaria in questa Stagione 10: “Superate le aspettative”

E-Prix Tokyo? Promosso tutta la vita! Anche se si potevano allestire tribune più grandi per il pubblico e anche se noi non lo abbiamo vinto per via della Safety Car – queste le dichiarazioni di Tommaso Volpe, manager italiano che comanda le operazioni in Nissan nel campionato di Formula E, ai microfoni de Il Messaggero –. Abbiamo fatto tutte le analisi: andava troppo piano e ha permesso ai rivali di salvaguardare più energia di quanto avrebbero dovuto. Per questo Oliver non ha vinto. Stagione? C’è un po’ di disappunto per il fine settimana di Shanghai. L’obiettivo era la Top 5? Appunto. Stiamo andando bene e quindi ci aspettiamo sempre di più. Chi vince il Mondiale? Olli, è ovvio. No, dai: è trentasei punti indietro. Onestamente, a questo punto, solo Nick Cassidy può perderlo. Ha dimostrato una grande solidità e continuità. Obiettivo? Vorrei mantenere il terzo posto in entrambe le classifiche. Fenestranz? Non ha avuto un buon avvio di stagione, ma poi è cresciuto molto. Non sembra, ma è così. In qualifica è sugli stessi livelli di Rowland, ma in gara, a parte qualche collisione di cui non ha colpa, poi succede qualcosa. La Formula E è la sola competizione motoristica che accompagna la più grande rivoluzione tecnologica che riguarda la mobilità e forse non solo. Di sicuro lo è da centotrent’anni a questa parte, ossia da quanto è stato inventato il motore a scoppio“.

(Credit foto – NISMO pagina Facebook)

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