Un clamoroso errore che si è palesato, proprio, nell’ultimo giro della Gara 2 dell’E-Prix Misano della Formula E. Si sta ancora leccando le ferite Nissan che non è riuscita a supportare fino alla fine Oliver Rowland nella corsa che vedeva l’anglosassone in testa e lanciato verso la vittoria, la seconda del weekend, ma questa volta in pista. Cosa è successo alla vettura del pilota?

Le parole di Oliver Rowland di Nissan: “Sono ovviamente deluso…”

(Credit foto – Nissan)

È difficile. Sento che abbiamo fatto tutto bene, posizionandoci bene e la macchina era veloce in curva, sono un po’ deluso – queste le parole di Oliver Rowland di Nissan . Abbiamo corso bene e siamo stati super efficienti anche quando eravamo dietro. Ora so che avevo un giro in meno, ma non avrei avuto problemi ad arrivare alla fine sedendomi terzo, quarto o quinto quando quello era l’obiettivo, ma quando abbiamo obiettivi sul cruscotto e un piano per prendere il comando quando arriviamo a un certo punto della gara ed è quello che ho fatto, e in quel momento mi sembrava un po’ troppo bello per essere vero. È proprio una di quelle cose, vinciamo e perdiamo come squadra. Abbiamo conquistato quattro podi di fila e abbiamo vinto ieri, quindi dobbiamo essere grati. Penso che venendo qui avremmo preso 25, 26 punti: è deludente ma sono le corse, lo superi e ti riprendi“.

La Casa giapponese: “I dati erano ok, dobbiamo capire…”

Stiamo cercando di capire, perché i dati erano tutti sotto controllo, sia quelli della temperatura della batteria sia quelli dell’energia. Dovremo analizzare attentamente tutti i processi. Il team comunque ha compiuto enormi passi in avanti, il dato positivo è il risultato di Fenestraz (5°, ndr) oltre alla gara corsa in testa per la vittoria. È un weekend molto positivo ed è chiaramente frustrante che Oliver fosse a poche curve dalla vittoria. A volte può capitare una foratura o altri fattori che nel motorsport non puoi controllare“.

Nissan, svelato il problema di Oliver Rowland

Abbiamo commesso un errore nella procedura alla partenza, un errore molto stupido che ha compromesso i dati su cui stavamo implementando la strategia – ha ammesso il team principal dei nipponici – è stato un errore stupido che ci ha fuorviato per tutta la durata della gara. La strategia era perfetta, ma si basava su informazioni sbagliate. È frustrante perché si tratta di una piccola procedura da fare all’inizio e noi non l’abbiamo fatta, perché andavamo di fretta per altri motivi. Ha compromesso tutto“.

Un errore di calcolo del software che gestisce l’energia della monoposto, quindi. Questo ha precluso la vittoria, questa volta in pista, a Oliver Rowland. Un pasticcio che Nissan non dovrà più compiere se vorrà competere per la vittoria del titolo di Formula E.

(Credit foto – Team Nissan)

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