Tentare di migliorare le prestazioni della sua Porsche per scalare posizioni, importanti, all’interno della graduatoria dedicata ai piloti. Ci si aspettava certamente di più, non è un mistero, da Pascal Wehrlein, corridore tedesco che aveva impattato alla grande sulla Stagione 10 di Formula E vincendo l’E-Prix del Messico, primo appuntamento di questa annata elettrificata. Sono soltanto due le vittorie messe a referto dal ragazzo teutonico (l’altra in Italia in quel di Misano) che sta vivendo, attualmente, un momento non certo positivo: il ventinovenne manca il podio da tre turni e il round di Shangai sarà fondamentale per spezzare questa piccola, per adesso impercettibile, crisi.

Formula E, Pascal Wehrlein deve migliorare le prestazioni di Porsche

(Credit foto – Porsche Newsroom)

Un terzetto di appuntamenti che ha decretato la detronizzazione di Pascal Wehrlein dal primo posto della classifica piloti in favore di Nick Cassidy di Jaguar. Non è un momento di forma eccellente per il piloti nato a Sigmaringen che ha mancato il podio nell’E-Prix di Monaco e nel doppio round di Berlino, il suo Gran Premio casalingo. Due volte quinto, una quarto per un totale di trentacinque punti che hanno tolto il primato della graduatoria al teutonico. La doppia sfida che la Formula E disputerà in Cina, sul tracciato di Shangai, tra il 25 e il 26 maggio dovrà segnare il ritorno sul podio del corridore di Porsche. Il divario con il primo della classe non è enorme da colmare, a patto di migliorare le prestazioni nel prossimo, ormai immediato, futuro.

(Credit foto – Porsche Newsroom)

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