Dopo quasi un mese di pausa, eccoci pronti per assistere all’ultimo weekend di Formula E della stagione. La stagione è stata molto combattuta, ma nel doppio appuntamento americano si deciderà tutto. Scopriamo cosa ci attende!

Così come la scorsa stagione, l’ePrix di New York si svolgerà con un doppio appuntamento. La prima corsa si terrà di sabato mentre la seconda di domenica, così come ad Hong Kong. La tappa newyorkese sarà cruciale per l’assegnazione di entrambi i titoli, piloti e costruttori. I riflettori saranno tutti puntati su Jean-Eric Vergne e su Sam Bird. Vediamo cosa li attende.

Il tracciato

Il tracciato americano è stato allungato e modificato rispetto alla scorsa stagione. Lungo 2,373 km, è composto da un totale di 14 curve, di cui nove a destra e cinque a sinistra. Rispetto alla scorsa stagione, le vetture sfrecceranno in senso orario anche se la location non è cambiata. Il tracciato si snoda lungo il porto di Brooklyn nei pressi del bacino atlantico. Lo sfondo è certamente mozzafiato: gli spettatori potranno ammirare Lower Manhattan e la Statua della Libertà.

New York ePrix Track – Photo Credit: Formula E

Altra particolarità di questo tracciato è certamente derivante dal fatto che la linea di partenza e di arrivo non coincidono. La partenza avverrà sul rettilineo che congiunge la curva 5 alla curva 6, circa a metà del tracciato. I punti principali dove i piloti potranno provare a compiere dei sorpassi non sono pochi nemmeno su questo tracciato. Una buona uscita dalla curva 3-4 può portare a sfruttare bene la scia per un sorpasso alla curva 6.

Discorso simile vale per la curva 9-10, la cui uscita è fondamentale per sferrare un attacco alla curva 11 (anche se la curva è di 90°). Buone opportunità saranno presenti anche nei pressi della curva 14, con una variabile in più: l’uscita dei box. Nella fase concitata del cambio vettura, potrebbe rivelarsi un punto strategico per un attacco conclusivo alla curva 1.

Situazione mondiale

Dopo l’ePrix di Zurigo, tutto è più aperto che mai nel mondiale piloti. Sam Bird è stato in grado di sfruttare al meglio una situazione favorevole, conquistando un secondo posto prezioso contro il nono posto dell’attuale leader del mondiale. Jean-Eric Vergne si presenta al doppio appuntamento newyorkese con soli 23 punti di vantaggio sul pilota DS Virgin. Alcuni hanno ipotizzato che il francese correrà in difesa, ma probabilmente cercherà di ottenere una vittoria nella prima corsa per poi gestire il proprio vantaggio al meglio.

Vergne, Di Grassi, Buemi – Photo Credit: fiaformulae.com

Il pilota AF Corse nel mondiale endurance dovrà condurre due gare all’attacco, senza commettere il minimo errore. Bird è l’unico a poter effettivamente insidiare Jean-Eric Vergne nella lotta al titolo, senza considerare la presenza del redivivo Lucas di Grassi che, con tutta probabilità, non potrà andare oltre il terzo posto finale. La terza piazza, infatti, è ancora tutta da decidere.

Lucas di Grassi è molto atteso. Il brasiliano potrà portare a casa un terzo posto in classifica iridata di grande spessore, dopo le prime gare a vuoto. Però la concorrenza non manca. Il pilota Audi ha solamente 9 punti di vantaggio su Buemi, 15 su Rosenqvist e 16 su Daniel Abt. Se il mondiale piloti sarà incerto nella sua assegnazione, anche il terzo gradino del podio è altrettanto incerto.

Dove vederla

L’ePrix di New York sarà trasmesso sia da Italia 2 / Italia 1 che su Eurosport Player. Per quanto riguarda il sabato, le qualifiche prenderanno il via alle 17.30 italiane e verranno trasmesse su Italia 2 (dalle 17.25) e su Eurosport 1 (dalle 17). La gara prenderà il via alle 21.30 italiane con collegamenti su Italia 2 dalle 21 e su Eurosport 1 dalle 21. La gara della domenica avrà orari anticipati di mezz’ora, con le qualifiche alle 17 e la gara alle 21 italiane. 

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