Stagione da dimenticare per Sam Bird, che prima del doppio Round di New York e già matematicamente fuori dalla lotta per il titolo. Troppi sono stati gli zeri in questa stagione e a questo si aggiunge anche la momentanea sconfitta in casa Virgin Racing, con Robin Frijns davanti all’inglese.
Formula E Sam Bird. Stagione 5 da dimenticare per il pilota inglese di Virgin Racing, lui che all’inizio del campionato era tra i favoriti alla vittoria del titolo.
Formula E Sam Bird – L’inizio promettente e la vittoria di Santiago
La stagione di Sam Bird inizia con una pessima qualifica e una gara che finisce anche peggio con l’undicesima posizione e quindi fuori dalla zona punti. Ma dopo il deludente inizio di Riyadh arriva l’ePrix di Marrakesh dove Bird conquista la Superpole e conclude l’E-Prix in terza posizione, dopo un contatto ad inizio gara con Vergne e approffitando del disastro BMW a quasi cinque minuti dal termine della gara.
A Santiago Bird conquista la seconda posizione in qualifica, ma soprattutto, vince in solitaria l’E-Prix del Cile, sfruttando l’errore di Buemi a metà gara e difendendosi dagli attacchi di Wehrlein. Dopo tre gare il pilota inglese è in testa al mondiale, ma questo è solo l’inizio del lungo declino della stagione.
Formula E Sam Bird – L’errorraccio di Hong Kong e vari zeri
Arriviamo al quarto Round, ovvero nel controverso ePrix del Messico. Bird fa una gara sugli scudi e conclude in nona posizione. Il quinto ePrix è quello di Hong Kong, anche questo ricco di polemiche nel finale e questa volta il colpevole è proprio Bird. Nel corso dell’ultimo giro l’inglese di Virgin Racing tenta un sorpasso impossibile su Lotterer. Bird sbaglia e finisce con il danneggiare e far ritirare il pilota tedesco di DS Techeetah.
Bird conclude primo, ma successivamente la Direzione Gara lo penalizzerà e retrocederà sesto. L’unica consolazione a Hong Kong è l’aver realizzato il giro veloce. A Sanya invece arriva il primo e unico ritiro della stagione dovuto ad un problema tecnico della sua vettura. Nella gara di Roma Bird conclude in undicesima posizione e quindi un altro zero, nonostante una buona rimonta dall’ultima posizione dopo aver subito un contatto ad inizio gara con Lopez.
Formula E Sam Bird – Pochi punti e addio mondiale
Nella prima gara bagnata della storia della Formula E, Bird conclude a Parigi con l’ennesima undicesima posizione della stagione e subisce in classifica il sorpasso dal suo compagno di squadra Frijns, vincitore proprio dell’ePrix parigino. L’ePrix di Monaco finisce con una pessima sedicesima posizione e nel frattempo Vergne, Di Grassi e Lotterer aumentano il distacco sull’inglese nella classifica mondiale. Le difficoltà di Bird continuano a Berlino dove parte tredicesimo e conclude in zona punti, con la nona posizione.
Risultato positivo nell’ultima gara, ovvero quella di Berna, dove Bird chiude quarto e realizza il giro veloce. Nonostante questo buon risultato, la stagione 5 di Bird rimane comune negativa, con una sola vittoria al momento e già aritemticamente fuori dalla vittoria del titolo con due round dal termine. L’inglese era tra i papabili vincitori del titolo dopo il terzo posto nella classifica della Stagione 4. Il doppio Round di New York deve essere uno stimolo per Bird per cercare quantomeno di superare nella classifica mondiale il compagno di squadra Frijns, distante al momento di 12 punti.