Una gara sofferta e lottata, ma Edoardo D’Amicis riesce a trarre il massimo sul Tazio Nuvolari
Formula Predator’s Tazio Nuvolari – Nonostante un problema al nuovo cambio elettroattuato, il #13 di casa Derva Corse conquista un incredibile quarto posto.
Formula Predator’s Tazio Nuvolari – Tra prove e qualifica
Il week end di Edoardo inizia nel caos con una prova libera ottima a livello di tempo (terzo nelle prove libere) ma con la vettura che non aiuta Edoardo. Problema principale il consumo eccessivo delle gomme e una vettura nervosa in molti punti del tracciato. Il n°13 di casa Derva Corse si aspetta moltissimo da questo circuito vista la vittoria dello scorso anno. D’Amicis ci ha raccontato delle sue prove libere e della piccola escursione:
“Al venerdì la pista era molto sporca ma siamo riusciti a mettere qualcosa a posto con il setup. Ho commesso un errore nella s veloce e sono andato sull’erba, la vettura ha preso fuoco ma sono stati prontissimi con l’estintore. Diciamo che è stata solo molto scenografica perchè la vettura non ha riportato danni. La vettura non si è comportata come volevo: prima l’anteriore e poi il posteriore nervosi. Per le qualifiche abbiamo messo un setup neutro che mi dava molta confidenza in vista anche della pioggia” – Edoardo D’Amicis
Le qualifiche per il nostro Edoardo sono lo spiraglio di luce in una giornata storta e nuvolosa. La pioggia arriva e D’Amicis sa esattamente come portare al limite la sua PC010 sul circuito Tazio Nuvolari. Quinta posizione finale per il pilota di casa Derva che gli lascia un’ottima possibilità di podio ma anche di vittoria. Edoardo si è detto stupito del risultato vista anche la poca confidenza con la vettura. Qua sotto il video del suo testacoda durante le prove libere che ha causato l’incendio senza conseguenze.
Formula Predator’s Tazio Nuvolari – La gara
La pista è asciutta e D’Amicis è carico sulla griglia di partenza. Inizia in salita la gara del giovane pilota che sbaglia i primi metri: Edoardo percorre il primo giro in sesta posizione ma non si fa attendere il controsorpasso. Dopo 2 giri è subito safety car per la vettura di Schofield ferma in pista. La ripartenza di Edoardo è da manuale e si riprende subito la quinta posizione, che si trasforma poco dopo in quarta grazie al ritiro di Candiloro che lottava per la vittoria. Dopo un paio di giri dietro ad una nuova safety car, viene esposta la bandiera rossa. Molto bene anche la seconda ripartenza della Safety Car, con D’Amicis che attacca Melchior ma rimane dietro. Arrivo in volata proprio con Melchior che viene battuto all’ultimo giro da un pazzesco sorpasso. L’ottimo risultato è “arricchito” dal problema al cambio elettroattuato: Edoardo ha dovuto usare la vecchia configuarazione con il pedale della frizione. Questo lo ha rallentato durante la gara ma è riuscito comunque a prendere una pazzesca quarta posizione.
Qualche parola di Edoardo D’Amicis nel post gara:
“Oggi penso di aver portato a casa un ottimo risultato, era il massimo a cui potevo ambire. Il problema al cambio mi ha fatto perdere molto tempo e passare Melchior all’ultimo giro è stato difficile. Abbiamo avuto un piccolo contatto ma possiamo definirlo “di gara”. Ho avuto molto da fare in gara per disattivare il cambio elettroattuato. Non abbiamo capito benissimo quello che è successo alla vettura, ma avremo tempo prima della prossima gara per capire il problema. Volevo anche ringraziare il team per lo straordinario lavoro di questi giorni, sono stati fantastici!” – Edoardo D’Amicis