Il pilota di Arzignano saluta la Formula 2 vincendo la Sprint Race conclusiva della stagione. L’italiano chiude così il campionato con il terzo posto finale, mettendosi alle spalle Sette Camara.
Formula 2 Gara 2 GP Abu Dhabi 2019 Non è solo il nostro connazionale a lasciare la serie. Bisogna infatti ricordare gli addii di De Vries, andato in Formula E, e Latifi, prossimo pilota Williams di Formula 1. Insieme a Ghiotto dunque lasciano piloti dal grande talento, abbassando leggermente il livello della categoria.
Formula 2 Gara 2 GP Abu Dhabi 2019 – Partenza e prima parte di gara
La griglia invertita mette Giuliano Alesi davanti a tutti, seguito da Latifi e Ghiotto. Subito diversi piloti scalano posizioni: Ghiotto sorpassa Latifi mentre Sette Camara e Schumacher passano al settimo e all’ottavo posto. A partire dal giro 4 la vittoria sembra una questione tra Alesi e Ghiotto: il francese segna il giro veloce alla terza tornata, l’italiano invece porta a 4 secondi il margine da Latifi. Quando si arriva al giro 8, Ghiotto è già sugli scarichi del pilota Trident.
Arriva subito l’attacco nella prima zona DRS, ma Giuliano resiste. Questa manovra di chiusura lo mette però in difficoltà nel rettilineo successivo, nel quale Ghiotto passa senza difficoltà. Poco dopo, al giro 10, Alesi perde la posizione anche su Latifi. Alle spalle dei primi tre Schumacher, ancora ottavo, conduce una buona gara e sembra pure piuttosto minaccioso su Deletraz. Nel frattempo Ilott, grazie ad un buon passo, scalza Alesi dal podio.
Formula 2 Gara 2 GP Abu Dhabi 2019 – Seconda parte di gara e finale
Terminata la prima metà della corsa le posizioni finali paiono cristallizzate. Chi inizia a battagliare un po’ sono di nuovo Schumacher, Deletraz, Alesi e Sette Camara. Il tedesco del team PREMA tenta l’affondo sul francese al giro 13, ma seppur in zona DRS non riesce a mettersi davanti. Discorso diverso per Sette Camara. Il brasiliano, al giro 16, supera Alesi dopo una straordinaria frenata nel secondo importante rettilineo della pista.
Da qui in avanti ben due VSC neutralizzeranno la gara, portando ad una situazione di stallo della corsa. L’unica piazza ancora in dubbio è quella per l’ottavo posto. Schumacher deve lottare con Aitken ed all’inizio sembra farcela. L’inglese però sopravanza il tedesco all’ultimo giro, il 22esimo, grazie al DRS. Per quanto riguarda Ghiotto, il vicentino prosegue fino al traguardo senza intoppi. Gli 8 secondi di vantaggio su Latifi sono una garanzia. Il pilota UNI Virtuosi taglia il traguardo per primo, riuscendo a portare a casa i punti necessari per il terzo posto in classifica.
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