Le ultime settimane in Cile sono state davvero tese. La popolazione locale è in rivolta contro il governo nel tentativo di ottenere riforme sociali importanti. Il clima di disordine civile ha però anche altre ripercussioni.

Formula E Santiago ePrix – Malgrado le proteste che i cittadini cileni stanno giustamente portando avanti, un paese colpito da tali disordini diventa un terreno quasi inospitale per eventi internazionali. Dopo l’annullamento della conferenza dei paesi APEC e il convegno delle Nazioni Unite sul clima, chiamato COP25, ora a rischiare è l’ePrix di Santiago.

Formula E Santiago ePrix – Le rassicurazioni del governo cileno

Il clima non è certamente dei migliori, ma a quanto pare il peggio dovrebbe essere passato. L’esecutivo, insieme al parlamento del paese sudamericano, sembra infatti pronto a votare le riforme chieste a gran voce dalla popolazione. Questa è l’unica soluzione per calmare le acque, data l’ingente somma di danni da 1 miliardo e 400 mila dollari.

Formula E Santiago ePrix
Vista sulla città di Santiago, Cile – Photo Credit: unsplash.com

Dunque non vi dovrebbe essere alcuna ragione per annullare l’evento della Formula E, che dovrebbe così svolgersi regolarmente. Tuttavia i team di Formula E, insieme alla sua governance, stanno monitorando la situazione perché non si ha la certezza che non si verificheranno ulteriori proteste.

Formula E Santiago ePrix – Segnali poco rassicuranti

Le ultime avvisaglie non si inseriscono in un percorso di distensione tra governo e civili. Oltre ai già citati eventi economico-politici, la Federazione di calcio cilena aveva annullato tutte le manifestazioni sportive fino ad oggi. Non si sa però ancora nulla sui giorni a venire.

Santiago ePrix
Sebastián Piñera, presidente del Cile – Photo Credit: tellerreport.com

Oltre a questo, l’Ufficio per gli Affari Esteri del Regno Unito, dove la Formula E ha la propria base operativa, ha comunicato a chi si trova o si dirige in Cile che ci sarà una maggiore presenza di forze dell’ordine e dell’esercito nelle città più grandi. Si tratta della normale prassi per garantire l’ordine pubblico dopo gravi scontri, ma al momento tutto sembra andare contro l’ePrix di Santiago.

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