Si è concluso ieri sera il tour di Francesca Michielin sul palco del Teatro Bellini di Napoli, dove è andato in scena l’atto finale della tranche indoor che ha visto l’artista di Bassano collezionare diversi sold out.
Francesca Michielin, il concerto di Napoli
Anticipato dai singoli Bonsoir (scritto con Colapesce), Occhi Grandi Grandi e Un Bosco, “Cani Sciolti” è il quinto album della 28enne veneta pubblicato lo scorso 24 febbraio e che arriva a 3 anni da “Feat (Stato Di Natura)” . Intenso viaggio dal sapore cantautorale di cui Francesca Michielin ha curato in prima persona ogni singolo particolaredalla scrittura all’arrangiamento e alla produzione, l’album è composto da 12 tracce – 9 inediti in aggiunta ai singoli già editi bonsoir e occhi grandi grandi e al brano un bosco– dal carattere intimo e personale, sincero e spudorato: i cani sciolti sono le persone dissidenti, quelle che non stanno al guinzaglio o alle regole, e così il titolo del disco è la metafora del lavoro alla base di questo grande progetto maturato nel tempo, che ha mosso i primi passi tra il 2016 e il 2017, e dei temi che la cantautrice e polistrumentista riesce a sviscerare track by track.
Cani Sciolti, registrato “in famiglia” a Bassano del Grappa e finalizzato a Milano, con la direzione artistica di Francesca Michielin e Giovanni Pallotti, è stato mixato da Ricky Damian – premio Grammy “Record of the year”, Pino Pinaxa e Gigi Barocco. Le canzoni, nude e crude, prive di sovrastrutture, si possono definire, anche dal punto di vista musicale, coraggiose e “controcorrente”, completamente suonate, realizzate molto spesso in presa diretta, quasi a celebrare gli artisti internazionali che l’hanno ispirata fin da piccola (Rage Against the Machine, The Verve, Red Hot Chili Peppers, Foo Fighters, Radiohead, etc.), con una forte attitudine grunge.
Le immagini sono a cura di © Lorenza Calafati
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