Francesco Paolantoni è un attore e comico napoletano nato il 3 marzo 1956 e il suo percorso verso il mondo dello spettacolo parte a metà degli anni settanta quando si iscrive alla Scuola d’arte drammatica del Circolo artistico di Napoli. Allo Zelig di Milano porta in scena il suo primo spettacolo di successo Fame, saranno nessuno per poi classificarsi primo al festival di Grottamare Cabaret amore mio.
Attualmente è single e in più di un’occasione ha dichiarato di non credere nel matrimonio. Ama gli animali, soprattutto i gatti, ed è attivo anche tramite pagine sui social network. In passato ha avuto una relazione con Paola cannatello, autrice ed attrice napoletana con la quale è rimasto in buoni rapporti. “Siamo cresciuti insieme, anche nel lavoro. Siamo molto uniti, ci vogliamo bene. Ci siamo lasciati perchè succede, le storie finiscono. L’amore in un certo senso c’è, ci vogliamo tanto bene“ ha detto Francesco su di lei parlando nella trasmissione Vieni da me.

La vocazione d’attore è nata sin da bambino al cinema come ha rivelato l’attore: “mia sorella maggiore mi ci portava da bambino. I film d’avventura americani, Kirk Douglas e Burt Lancaster: guardavo questi eroi e volevo essere come loro. Non è che volessi semplicemente fare l’attore: volevo proprio fare l’attore americano famoso…”. A distanza di anni Paolantoni è consapevole di essere fortunato perchè ha realizzato il sogno di bambino: “so di essere privilegiato: ho realizzato il mio sogno di bambino. Perché proprio non pensavo ad altro: mai desiderato di essere, che so, un pompiere o un astronauta”.
Parlando della sua vita privata, Francesco Paolantoni ha confessato: “sono single per legittima difesa. Ho avuto una storia di vent’anni con Paola Cannatello, autrice di testi con cui lavoro ancora oggi: siamo in ottimi rapporti. Poi altre relazioni, che però alla fine non sono in grado di sostenere. Le donne richiedono attenzione continua: devi essere sempre presente, premuroso, non ti devi mai distrarre. Ed è un mestiere che non so fare. Non ce la facevo da giovane, figuriamoci adesso. Non mi sento mai solo. Ho molti amici: non necessariamente nel mondo dello spettacolo, che nel tempo libero non ho mai amato frequentare. E poi per strada la gente mi saluta, mi sorride, sento che mi vuole bene. È un dono meraviglioso che questo mestiere mi ha fatto”.