Il celebre regista Francis Ford Coppola nell’occhio del ciclone. A due mesi dall’uscita nelle sale del kolossal “Megalopolis” spunta un video in cui si vede il regista Coppola cercare di baciare delle giovani comparse sul set. A pubblicarli è Variety. I due video sono stati girati da un membro della troupe l’anno scorso durante le riprese di una scena in un night club. Due fonti hanno riferito a Variety che Coppola sembrava agire impunemente sul set.
I video sembrerebbero confermare le indiscrezioni del Guardian, secondo cui il regista 85enne “ha cercato di baciare alcune delle comparse in topless e poco vestite”, spiegando loro che “stava ‘cercando di metterle nell’umore giusto’”. Indiscrezioni uscite poco prima che “Megalopolis” facesse la sua prima mondiale in concorso al Festival di Cannes.
La scena in questione, che vede protagonista l’attrice Nathalie Emmanuel, è stata girata il 14 febbraio 2023 in una sala concerti di Atlanta. Secondo Variety, le attrici, che interpretano delle frequentatrici di feste, erano state “autorizzate per essere in topless”, mentre altre, nella scena, erano state “autorizzate per essere vestite in modo succinto”.
Insomma stando ad alcuni testimoni il comportamento di Coppola non è stato professionale. Una fonte che era sul set, durante la scena del night club, ha stimato che erano radunate tra 150 e 200 persone, tra cui comparse e troupe, mentre il regista iniziava a dirigere la scena. Coppola continuava a saltare in piedi per abbracciare e baciare diverse donne, spesso inserendosi inavvertitamente nella scena e rovinandola.
Il produttore esecutivo Darren Demetre ha giustificato così l’accaduto: «Francis si è mosso sul set dando abbracci e baci sulle guance al cast e alle comparse con lo scopo di stabilire lo spirito della scena. È stato il suo modo di ispirare l’atmosfera del nightclub, che rappresentava un momento importante per il film. Non mi sono arrivate lamentele, accuse di molestie o di comportamenti inappropriati durante la lavorazione del progetto».
Le fonti che hanno diffuso le accuse hanno però osservato come il film fosse autofinanziato e autoprodotto dallo stesso Francis Ford Coppola, cosa che ha fatto sì che non fossero presenti “piani alti” a garantire in caso di situazioni del genere. Per questo, nessuno ha obiettato pubblicamente: «Dato che Coppola lo ha finanziato e non c’era nessun ripartimento delle risorse umane a controllare, con chi potevamo parlare? Dovevamo andare a lamentarci da Coppola stesso?». Sul set di Megalopolis, quel giorno, non erano presenti neanche le due coordinatrici dell’intimità Samantha McDonald e Ashley Anderson.
A giugno, subito dopo le accuse, il regista aveva affermato: «Mia madre mi ha insegnato chese fai una avance a una donna le stai mancando di rispetto. Non sono una persona che allunga le mani. Sono troppo timido per questo».