Il futuro della Formula E, secondo il team principal di DS Teechetah Mark Preston, è da scrivere in relazione all’appeal dell’EV sul mercato mondiale.
Futuro Formula E – Crescita febbrile, interesse dei fans e clamore sui media, il tutto certificato dai numeri. Il successo della FIA Formula E, a 20 giorni dal debutto della Season 6, non sembra tuttavia – secondo gli addetti ai lavori – aver raggiunto l’apice. Di questo avviso è, infatti, Mark Preston, attivo nel ruolo di Team Principal di DS Teechetah dal 2014.
Formula E – Secondo Preston l’EV “non ha ancora raggiunto il picco”
Mark Preston non è il primo a sostenere che la crescita del settore EV, ed il campionato di Formula E, viaggiano su binari paralleli. Tra le teorie avvallate dagli addetti ai lavori, infatti, spiccano anche coloro che ritengono fondamentali fattori terzi, indipendenti dallo sviluppo degli EV brands. Negli ultimi anni, la giurisprudenza creativa europea e americana ha dato man forte al settore in maniera oggettiva. Pare difficile ritenere che il legislatore, soprattutto europeo, si limiterà ad un ruolo da comprimario nella partita decisiva per lo sviluppo dell’EV.
Preston, in un’intervista rilasciata ai media, dà voce al capitolo, ritenendo che la Formula E stia cercando di fissare i propri ritmi di sviluppo. Da notare, inoltre, la decennale esperienza di Mark Preston, tra cui il ruolo rivestito come ingegnere della McLaren MP4-18.
“Dal momento che sei un dinamista del veicolo come se fossi in F1, hai un problema con un motore a benzina perché è difficile da controllare: hai un cambio con gioco, un differenziale e alberi di trasmissione, ecc. L’auto EV per eccellenza è semplice, ha motori indipendenti a quattro ruote. In termini di prestazioni, davvero eccezionali, l’EV ha quasi raggiunto il picco. La Formula E è lì, perché ora ne fa parte il 90 percento dei produttori. La ritengono attraente perché gareggia nelle città, è profittevole ed è a basso costo rispetto alla F1 o ad altre serie” – Mark Preston, team principal di DS Teechetah
Futuro Formula E – Quali sono i veri obiettivi?
L’obiettivo è raggiungere ulteriori progressi in Formula E, al pari della tecnologia impressa nei modelli EV dal 2020. In ottica, però, di piena responsabilità, collaborazione dialogo tra team e direttivo.
“Ricordo che in F1 anni fa le case automobilistiche sapevano cosa avrebbero fatto nel prossimo decennio. Sapevano da dove proveniva la tecnologia se si trattava di iniezione diretta o di turbo gemelli, per esempio. Nell’ambito EV, malgrado la crescita, generalmente non c’è chiarezza e sicurezza al 100% su quale sia la direzione vera, e ciò si riflette sula Formula E.
Come sempre è un grande equilibrio tra ciò che è bello e attraente e quindi ciò che è rilevante, conveniente ed efficiente è fondamentale. Ma penso che tutti questi elementi dovrebbero essere presi in considerazione perché la Formula E dovrebbe continuare ad essere un punto di riferimento nel mondo delle corse”. Mark Preston, team principal di DS Teechetah
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