Compie oggi 55 anni Gabriele Muccino. Il celebre regista italiano ha saputo farsi notare sia nel nostro paese si ad Hollywood. Ha vinto diversi riconoscimenti tra cui quattro premi David di Donatello entrando nell’immaginario collettivo con diversi celebri film

“Se racconto i sentimenti, voglio che siano sullo schermo come nella vita, dirompenti, furiosi, furibondi, e anche goffi, involontariamente comici”

Queste parole di Muccino ci fanno comprendere il centro del suo cinema. Quei sentimenti, quelle emozioni che ha narrato in ogni suo film tra amori e intricate vicende familiari raccontate sotto diverse sfaccettature. Il tutto con il suo inconfondibile stile che gli ha permesso di arrivare fino ad Hollywood. Un esperienza passata tra successi e critiche e conclusasi con il ritorno a casa tra le fila del cinema italiano dove tutto era iniziato con “Ecco fatto” nel 1998. Fu con questo film infatti che si fece notare per il suo stile cinematografico moderno e internazionale per il quale fu definito dalla critica l’uomo che avrebbe potuto rinnovare il cinema italiano.

Cinque film cult di Gabriele Muccino

Una scena del film Gli anni più belli, fonte Italiano con i film

Molti sono stati i film diretti da Gabriele Muccino di cui abbiamo scelto i cinque più importanti. Iniziamo la nostra carrellata dal film che fece lo consacrò al grande pubblico. Stiamo parlando di “Come te nessuno mai”, la toccante storia di due liceali che segnò il debutto di Silvio, il fratello di Gabriele Muccino. Vogliamo poi ricordare la pellicola più famosa e che contribuì in modo definitivo al successo internazionale del celebre regista italiano come “L’ultimo bacio” su cinque amici affetti dalla sindrome di Peter Pan.

Abbiamo poi già parlato del periodo hollywoodiano di Muccino di cui segnaliamo il bellissimo “La ricerca della felicità” con Will Smith nei panni di un padre che cerca di dare disperatamente una vita dignitosa al figlio. Uno dei film più famosi del celebre regista italiano è senza dubbio “A casa stanno tutti bene” in cui si narra la convivenza forzata di una famiglia su un isola a causa dell’anniversario di due genitori pensionati. Chiudiamo la nostra carrellata con “Gli anni più belli”, l’ultima pellicola di Muccino in cui viene raccontata la storia di quattro amici nell’arco di quarant’anni di cambiamento della società italiana.

Stefano Delle Cave