Jean-Eric Vergne trova la terza vittoria stagionale a Berna con una prestazione superlativa. Mitch Evans chiude al secondo posto mentre Buemi chiude il podio, il suo secondo stagionale.
Gara ePrix Berna 2019 – Già dalle qualifiche sembrava che la gara sarebbe stata ricca di emozioni. Dopo pochi secondi, la gara ha regalato immediatamente una bandiera rossa. La gara di oggi ci ha regalato una situazione mondiale più definita, ma ci ha anche dato alcuni spunti per le prossime stagioni di Formula E. Come sarà andata la corsa?
Gara ePrix Berna 2019 – Partenza da cartellino rosso!
Grande scatto di Jean-Eric Vergne che prende subito qualche metro sugli inseguitori con Evans che riesce a mantenere il secondo posto su Buemi. Bruttissimo incidente alla chicane 12-13-14: spazi millimetrici dove era impossibile passare se non in fila indiana. Una situazione paradossale dove la direzione gara è costretta ad esporre la bandiera rossa.
Tra le vetture ferme e danneggiate, troviamo Pascal Wehrlein, Max Gunther, Robin Frijns ed André Lotterer oltre che Jerome D’Ambrosio. Le vetture ripartiranno dietro la Safety Car con l’ordine di partenza dato dalle qualifiche per evitare ulteriori incidenti simili. L’olandese di Envision Virgin Racing è costretto al ritiro per aver rotto il braccio destro della sospensione anteriore.
Gara ePrix Berna 2019 – La gara (finalmente) riparte
Alle 18:48 locali, le vetture cominciano ad uscire dalla corsia box dietro la Safety Car per schierarsi con il tempo che comincia a scorrere. La corsa riprende senza particolari emozioni con Vergne che mantiene la leadership. Mitch Evans prova subito ad attaccare il leader della classifica iridata con il neozelandese che sembra avere più passo rispetto al francese.
Più in difficoltà Sebastien Buemi che viene pressato da Pascal Wehrlein. Evans cerca di pressare sempre di più Vergne in ogni punto della pista con il pilota DS Techeetah che sta girando costantemente più lento rispetto agli inseguitori. Il francese sembra in una fase di gestione della vettura. Nelle retrovie brutto contatto tra Mortara e Sims con lo svizzero che ha provato un sorpasso azzardato, nessun danno per entrambi.
Condotta molto intelligente di Jean-Eric Vergne che, dopo aver subito alcuni attacchi, ha cominciato a guadagnare qualcosa su Evans. Grande attacco di Sam Bird alla curva sette su Gunther per la quinta posizione, ottimo soprasso dell’inglese condito da una bella sportellata. Jerome D’Ambroso prende un drive through per aver causato il ritiro di Frijns alla curva 12. A 28 minuti dal termine, Buemi prende l’attack mode; il primo tra i piloti di testa.
Gara ePrix Berna 2019 – Wehrlein si ferma in curva 8, FCY in pista!
Pascal Wehrlein accusa un problema tecnico e si ferma in mezzo alla pista con la direzione gara che espone la bandiera gialla. Mitch Evans prende l’attack mode e prova a sorpassare in tutti i modi Jean-Eric Vergne. Il francese è un mastino e prende al giro successivo l’attack mode per proteggersi. Subito dopo, entra la Full Course Yellow.
Nel frattempo, Lucas di Grassi è risalito fino alla 12 esima posizione con 21 minuti ancora a disposizione. La corsa riparte a 21:20 dal termine con Evans che riprende da dove aveva cominciato: completamente all’attacco! Sam Bird non si accontenta del terzo posto e si avvicina gradualmente a Sebastien Buemi che difende l’ultima posizione del podio.
Mitch Evans prende l’ultimo attack mode a 17:28 dal termine, siglando anche il giro più veloce della corsa. Evans prova un sorpasso all’esterno della curva 4, ma Vergne si difende perfettamente in ogni metro del tracciato. Jean-Eric Vergne non ci sta e prende anch’egli l’attack mode. Rimonta interessante anche per André Lotterer che si prende il giro veloce e trova un sorpasso incredibile all’esterno su Abt alla curva 9 per la sesta posizione.
André Lotterer continua la sua rimonta, risalendo fino alla quinta posizione ai danni di Max Gunther. Gara ad elastico per Jean-Eric Vergne che ritorna a guadagnare margine su Evans. Nel frattempo, Buemi e Bird sono riusciti a riprendere definitivamente Evans per la seconda posizione con Lotterer che continua a recuperare terreno.
Gara ePrix Berna 2019 – Le fasi finali della corsa, con la pioggia!
Jean-Eric Vergne riesce a prendere un margine di sicurezza sopra il secondo su Evans, ma quello scatenato è André Lotterer. Il tedesco attiva l’ultimo attack mode a disposizione a soli 6 minuti dal termine. Lotterer prova l’attacco su Sam Bird in curva nove, ma non riesce ad avere ragione dell’inglese. La pressione di Lotterer è sempre più forte: Bird blocca alla curva 7 nel giro successivo, lasciando lo spazio a Lotterer per conquistare la quarta posizione.
Il tedesco non si ferma e si lancia alla caccia di Sebastien Buemi. Lotterer ha il vantaggio di essere anche il pilota con maggiore batteria residua a due minuti dal termine. Vergne comincia a gestire la batteria sempre di più, facendo riavvicinare Mitch Evans. Nel frattempo, Lucas di Grassi sale in 10ma posizione entrando in zona punti.
A soli 30 secondi dal termine, arriva la pioggia! Con solo il giro finale da completare, la pioggia si abbatte su Berna. Mitch Evans continua ad infastidire Vergne che prova a difendersi in tutti i modi possibili. Sia Vergne che Buemi si posizionano subito all’interno per preparare la staccata in ogni curva. Che gara! Jean-Eric Vergne vince la sua terza gara stagionale davanti a Mitch Evans, Sebastien Buemi, André Lotterer e Sam Bird!
Gara ePrix Berna 2019 – Analisi della corsa
Jean-Eric Vergne mette un tassello importante per il titolo iridato. Il francese trova una vittoria, la terza stagionale, molto sofferta ottenuta con una stoica difesa su Mitch Evans. Una prestazione simile a quella a Punta Del Este contro Lucas di Grassi nella scorsa stagione. Prestazione maiuscola del francese: al momento, JEV guida la classifica con 130 punti contro i 98 di André Lotterer e 97 di Lucas di Grassi.
Mitch Evans dimostra ancora una volta di essere un pilota di grande livello. Una solida prestazione dove è mancato solo il sorpasso della vittoria, certamente poco agevolato da un circuito dove i sorpassi erano proibitivi. Terzo posto per Sebastien Buemi che da grandi speranze a Nissan; era difficile ambire a qualcosa di meglio per lo svizzero nell’ePrix di casa.
Prestazione maiuscola anche quella di André Lotterer. Tornato in Formula E dopo la delusione a Le Mans, il tedesco è partito dal centro gruppo ed ha condotto una gara veloce ed intelligente. Onore anche a Lucas di Grassi che, partendo 19 esimo, ha concluso 10 mo dopo una rimonta incredibile.
Un capitolo a parte è doveroso. La Formula E è una serie che ha sempre dato grande spettacolo, ma quello che abbiamo visto quest’oggi alla prima curva della corsa non è spettacolo. Fin dalle prime prove libere, tutti hanno sottolineato che la chicane 12-13-14 avrebbe portato ad in imbuto al primo giro: così è stato.
Forse bisognerebbe fare una grande riflessione sui tracciati dove si corre senza pensare esclusivamente alla componente economica. Questo non è spettacolo. Questa non è la Formula E. La gara di oggi ci ha dato un’altra importante indicazione: Berna non può ospitare la Formula E.