Gara ePrix Messico 2020 – Dopo un mese di paura, la Formula E ritorna in pista! Si è da poco concluso l’ePrix di Città del Messico dove Mitch Evans è riuscito a conquistare la sua prima vittoria stagionale. Grande prestazione per Da Costa e Buemi. Gara più unica che rara dato che i piloti hanno avuto tre possibilità per utilizzare l’attack mode, al contrario delle due normalmente concesse. Vediamo com’è andata!
Gara ePrix Messico 2020 – Evans passa alla prima curva
Grandissima partenza di Mitch Evans che guadagna la prima posizione su André Lotterer alla prima curva con il tedesco che va largo e perde alcune posizioni immediatamente. Ottimo scatto anche di De Vries che sale al terzo posto seguito da Buemi, Lotterer e Sam Bird a chiudere la top-5. Grandi lotte nel secondo giro con l’olandese di casa Mercedes che perde alcune posizioni per qualche problema.
Brutto incidente alla prima curva del terzo giro con Nico Muller che va a muro mentre era in settima posizione. La direzione gara interviene con la Safety Car. Situazione positiva per le Mahindra che, dopo aver scontato le penalità, possono ritornare a lottare alla pari con il resto del gruppo. Dopo alcuni minuti la corsa riprende regolarmente con Mitch Evans solidamente al comando.
Sorpasso eccezionale di Sam Bird su André Lotterer per la terza posizione nella sezione dello stadio in curva 10-11. Lotterer subisce il sorpasso anche da Frijns e De Vries poche tornate dopo. Il tedesco ha la vettura parzialmente danneggiata. Nel frattempo Felipe Massa è costretto al ritiro per un incidente alla prima curva mentre le due Envision Virgin Racing sono scatenate dietro a Sébastien Buemi.
André Lotterer vede la sua vettura perdere pezzi esattamente come Jean-Eric Vergne a Santiago del Cile. Il tedesco continua ma sarà poi costretto a rientrare ai box ed a riparare la vettura. Tra le prime posizioni Sam Bird riesce a sbarazzarsi di Buemi dopo alcune tornate con le due DS Techeetah che rimontano gradualmente. Riusciranno ad arrivare a podio?
Gara ePrix Messico 2020 – Evans allunga, ma Bird non cede il passo
Il gruppo di testa si sgrana manualmente con Evans che guida la corsa davanti a Bird, poi Buemi insidiato da Frijns e De Vries. L’olandese lo ha già utilizzato due volte con ancora oltre 25 minuti rimanenti. Sesta e settima posizione per le due DS Techeetah che procedono in formazione. Lucas di Grassi prova a risalire la classifica salendo in ottava posizione sfruttando il secondo attack mode.
Sfruttando il secondo attack mode sia Da Costa che Vergne ricuciono il ritardo nel confronto del terzetto davanti capeggiato da Sébastien Buemi. Nyck De Vries commette un grave errore alla prima curva mentre si difende dall’attacco di Da Costa: l’olandese esagera in frenata e va lungo, tamponando il connazionale Frijns. Gara finita per De Vries mentre Frijns riprende dopo il testacoda.
Le due DS Techeetah ringraziano e salgono in quarta e quinta posizione lanciandosi all’inseguimento della Nissan di Sébastien Buemi. Malgrado gli sforzi, Mitch Evans rimane imprendibile per Sam Bird arrivando ad un vantaggio di quasi cinque secondi dopo 2/3 di gara. Una gara incredibile del pilota neozelandese.
Gara ePrix Messico 2020 – Le emozioni finali
Strategia molto discutibile in casa DS Techeetah per la gestione dell’attack mode dei propri piloti. I due piloti non solo non sorpassano Buemi, ma regalano secondi preziosi al pilota svizzero. Nel frattempo Ma-Quing Hua finisce a muro in curva tre, ritiro anche per il pilota cinese del NIO 333 Formula E Team. Nel centro gruppo rimonta forsennata di Alexander Sims che risale fino alla settima posizione sorpassando Lucas di Grassi.
L’errore strategico di DS Techeetah non scoraggia Antonio Felix Da Costa che riprende Sébastien Buemi e lo sorpassa a soli sette minuti dal termine. Il portoghese riprende Bird e prova a sorpassarlo mentre l’inglese prende l’attack mode, ma ecco la sorpresa!
Brutto errore di Sam Bird in curva tre! Bird manca il punto di frenata e va contro le barriere rientrando in settima posizione. Da Costa sale in seconda posizione ad oltre sette secondi da Mitch Evans, davanti a Buemi, Vergne e Vandoorne. La gara di Bird finisce poche curve dopo, andando ancora lungo contro le barriere in una posizione potenzialmente pericolosa.
Colpo di scena per Vandoorne che tocca il muro in curva tre, andando a rovinare la sua gara mentre era in quinta posizione. Evans prosegue senza problemi andando a vincere l’ePrix del Messico davanti a Da Costa, Buemi, Vergne e Sims a chiudere la top-5!
Gara ePrix Messico 2020 – Analisi della corsa
Gara assolutamente dominante di Mitch Evans che trova così il primo successo stagionale dopo aver perso la vittoria in Cile per problemi alle batterie. Il neozelandese trova la seconda vittoria in carriera dopo l’ePrix di Roma della scorsa stagione: anche in quell’occasione era partito secondo dietro a Lotterer. Una vittoria assolutamente impressionante per Mitch Evans.
Altra grande rimonta per le DS Techeetah con Antonio Felix Da Costa che riesce a salire sul podio con un’ottima seconda posizione, trascinando anche Jean-Eric Vergne ad un ottimo risultato. Primi punti e primo podio stagionale per Sébastien Buemi che chiude al terzo posto. Gara molto solida per lo svizzero, ma è mancato quel guizzo decisivo per ambire a qualcosa di più.
Grande delusione per Sam Bird che rovina una gara perfetta tutta all’attacco con un grave errore nel finale. Un vero peccato per il pilota di Envision Virgin Racing. A secco di punti anche Nyck de Vries e Stoffel Vandoorne, autori di due buone prestazioni prima di commettere due errori non all’altezza di questi piloti.
Il vero miracolo lo fanno Alexander Sims e Pascal Wehrlein. Entrambi partiti dal fondo dello schieramento, hanno rimontato in modo incredibile concludendo entrambi in zona punti. Anche partendo dal fondo, si può sempre fare una grande gara. Complimenti!
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